Veneto: il governo deve prendere una posizione chiara a livello europeo e proteggere le imprese per un rilancio del turismo nella regione.
Il Veneto è una regione turistica fondamentale con circa 60 milioni di presenze, e Rosolina fa di certo la sua parte, contando oltre 1 milione di presenze. L’Assessore al Turismo della regione, Cristiano Corazzari, in occasione del convegno sulle concessioni balneari del Polesine, dice che gli imprenditori che investono nel settore hanno bisogno di chiarezza e di certezze. Alcune norme europee agiscono sui nostri imprenditori in senso contrario ed anzi minano lo sviluppo del turismo, che è la prima industria italiana e trova una forza così trainante nel Veneto.
Cristiano Tomei, Presidente nazionale Cna dei balneatori, si appella al governo italiano perché venga assunta una posizione più chiara a livello europeo per proteggere le aziende e le imprese italiane. Chiede una proroga di 30 anni sulle concessioni e la non inerenza della direttiva servizi europea sul compartimento balneatori, importantissimo aspetto del turismo.
Il rilancio del turismo significa rilancio della nostra economia e del futuro degli investitori. Soprattutto hanno bisogno di protezione le imprese, fondamentali sul territorio, di media piccola grandezza, a conduzione familiare.