Maurizio Crovato, 68 anni, giornalista veneziano, ex caporedattore di Rai International, inviato e conduttore Tg2. Ora direttore della rivista web “Venezia Eventi”.
Le parole di Maurizio Crovato
“Dal dopoguerra in poi ci sono soltanto quattro sindaci che hanno fatto due mandati, tre di questi Favaretto Fisca, Mario Rigo e Luigi Brugnaro venivano da Gambarare (Mira) e Mirano. Vengono definiti “campagnoli”.
Le polemiche
Brugnaro, nel momento in cui scopre di non essere stato votato dal centro storico di Venezia il quale ha sempre prediletto la sinistra, utilizza un detto Veneziano “Magnare e scarseare” e viene accusato di essere un “campagnolo”.
Andando a vedere il Boero, dizionario etimologico veneto dell’800, “Magnare e scarseare” è un termine eurodito che sta a significare mangiare il giusto e non intascare. Questo termine, se usato con senso, ha la sua profondità.
Avere le periferie, come Marghera, e non il centro storico Veneziano rode. Pensare che la sinistra abbia il centro storico dove ci sono i veri Signori, con case in Canal Grande e Bed & Breakfast, che vivono in un certo modo, il termine “Magnare e scarseare” ha perfettamente ragione.
Campagna elettorale
È stata una campagna elettorale delle offese, ma l’elemento positivo è stato l’asse solido del Governance tra il Veneto e Venezia. Questa è la prima volta che accade in modo così bello e organico.
Il termine che usato contro il sindaco Brugnaro, “Campagnolo”, è provincialismo. Se sei una città internazionale come Parigi, non utilizzerai mai il termine forestiero per definire uno che proviene dalla periferia.
Il problema del Sindaco è che ci sono tante persone che hanno vinto, con centinaia e centinaia di preferenze, ma sono tanti in più di quanti siano i posti degli assessori.
Ora mi hanno proposto di fare volontariato e di distribuire i viveri alimentari dove c’è bisogno, nel sestiere di Canareggio.”
