Venezia Cambia

La presidentessa della CIA: agricoltura e responsabilità

L'intervista a Federica Senno, presidentessa della CIA, sulle sue responsabilità e sul ruolo cruciale dell'organizzazione nel supportare l'agricoltura

Nella puntata di “Venezia Cambia”, il presentatore Paolo Dalla Vecchia ospita Federica Senno. La dottoressa ha accompagnato la sua carriera universitaria con l’impegno nell’azienda di famiglia, acquisendo tutte una serie di competenze che l’hanno portata all’elezione di presidentessa della CIA. In questa puntata ci spiega più nel dettaglio le funzioni e i ruoli ricoperti dall’organizzazione.

La grande responsabilità da presidentessa

Nel 2022, durante l’ottava assemblea elettiva, è stata eletta all’unanimità nuova presidentessa della CIA in provincia di Venezia. Un voto unanime è anche una testimonianza di come l’agricoltura si sta evolvendo e di come sia qualificato l’impegno femminile in presa diretta.

Le emozioni di Federica Senno: “Ho sentito un senso di responsabilità davvero forte perché alla mia età, sono giovane, a rivestire questo incarico e rappresentare tutte le aziende agricole della provincia di Venezia è una responsabilità che ho sentito fin da subito sulle mie spalle. Nonostante pensassi di non essere la persona giusta, ho accettato e mi sono ricreduta.”

I servizi della Confederazione Italiana Agricoltori

A proposito degli obblighi, Federica Senno spiega: “La CIA è il secondo sindacato italiano, per cui si trova all’interno di tutto il territorio nazionale, e si occupa di tutelare e valorizzare gli agricoltori e il mondo agricolo. Tuttavia, eroga servizi anche alle persone, per cui accanto all’azione politica, c’è anche un’azione di servizi legati sia al mondo dell’agricoltura che a qualsiasi persona che si voglia rivolgere al CAF.”

Lo stato di salute dell’agricoltura della provincia di Venezia

Conclude: “Il settore agricolo è un assetto strategico per quanto riguarda la provincia di Venezia perché abbiamo censite circa 6.700 aziende. Se contiamo anche le aziende che si occupano di pesca e di acquacoltura, arriviamo a 8.000 aziende. Sono impiegate circa 25.000 persone e queste sono aziende prevalentemente medio-piccole a gestione familiare. Stiamo parlando di un’economia importante che muove numeri altrettanto importanti.”

GUARDA ANCHE: Federica Senno, da sempre dedita all’agricoltura

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