Primo incontro con la stampa a Sanremo per il direttore artistico Claudio Baglioni, che ha confermato le linee guida della sua gestione del Festival, la cui prima polemica riguarda lo scarso spessore in campo musicale della Giuria di Qualità.
E’ iniziata la settimana del Festival di Sanremo e, alla vigilia della serata inaugurale, il direttore artistico Claudio Baglioni, ha tenuto la sua prima conferenza stampa (insieme ai co-conduttori Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino), durante la quale ha ribadito che la musica sarà al centro di tutto: «La stella polare di questa rassegna è la canzone italiana, lo è stata sempre, ma qualche volta lo si è dimenticato e mi sembrava giusto riparare, anche perché la Rai ha chiamato me, musicista, interprete, compositore, cantante a interpretare il ruolo di direttore artistico di un festival di canzoni».
Per quanto riguarda gli ultimi dettagli organizzatici, Baglioni ha detto che mercoledì ospiterà sul palco Pippo Baudo, sabato ci sarà Fiorella Mannoia con un brano di Ivano Fossati, premio alla carriera “Città di Sanremo” a Milva, mentre Laura Pausini – fra i superospiti – ha la laringite, ma non ha ancora dato forfait.
A chi gli chiedeva di replicare alle parole di Antonio Ricci («Era il cantante preferito dei fascisti… Non penso sia uno disonesto… il botulino gli intoppa i ragionamenti nel cervello»), ha detto: «Ora non posso rispondere, per cinque giorni ho una cosa molto importante da fare».
Intanto è polemica, soprattutto sui social (QUI, QUI e QUI esempi da Twitter), sullo scarso spessore della Giuria di Qualità: oltre al presidente, il compositore Pino Donaggio, ci sono altri due “addetti ai lavori” come il performer Giovanni Allevi e la direttrice d’orchestra Mirca Rosciani, ma anche personaggi dello spettacolo che hanno meno a che fare con la musica, da Milly Carlucci, agli attori Serena Autieri e Rocco Papaleo, dal regista Gabriele Muccino al giornalista Andrea Scanzi.
