Meteo: cambia radicalmente lo scenario meteorologico sull’Europa e la nostra Penisola, con risvolti importanti soprattutto per le nostre montagne. “Dopo un mese di Dicembre statico e siccitoso, contraddistinto da un persistente anticiclone dal cuore mite, nei prossimi giorni l’Italia sarà il mirino di veloci perturbazione in arrivo dall’Atlantico” – a dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Nikos Chiodetto, che spiega: “L’alta pressione in questo avvio di Gennaio mollerà la presa a favore di un tempo a tratti instabile e dal punto di vista termico più invernale”.
Dal week end è atteso finalmente il ritorno della neve su tutto l’arco alpino. “Tra Sabato e l’inizio della prossima settimana, infatti, un paio di fronti perturbati favoriranno una maggiore instabilità su tutto il Nord Italia con tempo a tratti piovoso in pianura, mentre la neve farà la sua comparsa sui rilievi oltre 900-1400 metri” – prosegue in conclusione Chiodetto- “Fiocchi attesi sulle Alpi trentine, venete e friulane con accumuli nei prossimi giorni localmente fino a mezzo metro dai 2000 m di quota. Potrebbero quindi imbiancarsi molte note località delle nostre Dolomiti come Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio e San Martino di Castrozza”.
Situazione di vivacità atmosferica sull’Europa che proseguirà almeno fino a metà mese con ancora possibilità di maltempo a tratti sulle nostre regioni. Vi saranno quindi altre occasioni per nuove nevicate sulle nostre Alpi, a tratti a quote anche basse”.
