L’assessore regionale Elena Donazzan ha raccolto l’appello del docente della scuola media di paese picchiato dai genitori. Aggiunto anche un provvedimento disciplinare a causa di una denuncia degli stessi.
Giuseppe Falsone ha espresso, in una lettera al ministro Fedeli, la sua delusione per non aver avuto ancora notizia di provvedimenti contro il ragazzo che ha violato le regole della scuola e che ha portato i genitori a scuola per una spedizione punitiva.
L’ufficio scolastico di Treviso ha specificato che l’apertura del provvedimento disciplinare a carico dell’insegnate è un atto dovuto a seguito della segnalazione della famiglia. Il legale del prof sostiene che prima si doveva accertare l’effettiva responsabilità del docente. Pare infatti che egli si sia limitato ad appoggiare la mano sulla spalla del ragazzo e a dirgli che non poteva stare in classe durante al ricreazione.
La lettere di solidarietà della Donazzan si aggiunge a quella dei genitori dei ragazzi. E anche il sindaco del paese ha chiesto di condannare l’aggressione pubblicamente. Ora il docente ha presentato denuncia per minacce percosse, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale.
