Cultura e SpettacoloLove in Venice

Carnevale di Venezia: appuntamenti culturali di domenica 4 febbraio

Un programma culturale declinato nel segno del gioco, il filo conduttore dell’edizione 2018 del Carnevale di Venezia, con un ricco carnet di spettacoli per adulti e bambini nelle più prestigiose istituzioni della città.

 Tra gli appuntamenti di domani, domenica 4 febbraio 2018, si rievocano antichi giochi d’azzardo al Museo di Palazzo Mocenigo nella rappresentazione scenica Il giocatore di Biribissi, ore 11.30 e replica 15.00, di e con Alessandro Bressanello.  Uno dei vari giochi d’azzardo che venivano praticati nei ridotti veneziani, veri e propri casinò del ‘700, diventa uno “spettacolo da tavolo da gioco”, con il protagonista e il suo servitore che fanno partecipare il pubblico ricreando situazioni ed emozioni d’altri tempi.

Al Casino Venier – Alliance française de Veniseore 17.30 e replica 20.30, I fantasmi di Goldoni e Casanova a Venezia. Il giocatore giocato, un divertissement in rima e lingua veneziana di Antonella Barina, ambientato in un ridotto. L’opera presenta la lettura teatralizzata dall’attrice Maria Pia Colonnello e dall’attore Massimo D’Onofrio, insieme al violoncello di Lorenzo Parravicini: tra realismo goldoniano e fantasia gozziana, interagiscono Goldoni nel ruolo di moralizzatore e Casanova in quello del giocatore amorale e libertino, in un immaginario incontro del 1753. I ridotti, luoghi di ritrovo e divertimento, talvolta di dissolutezza e non meno anche salotti letterari, nel ‘700 sono più di cento a Venezia, con massima concentrazione nella zona di San Marco. Vi si giocava d’azzardo, si ballava, si facevano incontri galanti e si dibatteva di teatro e della nuova filosofia che veniva dalla Francia.

Alla Peggy Guggenheim Foundation, dalle 15.00 alle 17.00, i laboratori domenicali Kids day speciali edizioni per il Carnevale, per bambini dai 4 ai 10 anni. Workshop per scoprire quegli artisti moderni e contemporanei che hanno realizzato le loro creazioni sulla sottile line di demarcazione tra arte, gioco e ironia In programma Giochiamo a scacchi con Man Ray. E per tutti, le visite guidate quotidiane, in italiano e inglese, alla Collezione e alla nuova retrospettiva appena aperta: Marino Marini. Passioni visive.

Da non perdere a Palazzo Grimani, La Venexiana. Frutto della straordinaria collaborazione di Ve.La Spa con il Teatro Stabile del Veneto e il Polo Museale del Veneto, è un testo classico del teatro cinquecentesco per la nuova regia di Giuseppe Emiliani con i costumi del maestro Stefano Nicolao. Una analisi psicologica delle donne viste come soggetto, e non oggetto, del desiderio erotico, che prenderà forme inconsuete e itineranti, insieme ai visitatori, nelle varie stanze del coevo piano nobile in cui si sviluppa la drammatizzazione.  È un ritratto realistico della forza della passione amorosa che, se sfugge alla ragione, divien febbre travolgente. L’arditezza delle situazioni e del linguaggio, la tonalità piccante della vicenda, offrono uno spaccato veristico della Venezia cinquecentesca, erotica ed edonistica. Lo spettacolo si terrà fino al 18 febbraio – ore 19.30 (escluso lunedì) / 17 febbraio – 20.30. Biglietto unico 12 euro.

Per l’ottavo anno consecutivo, si rinnova la tradizione della mostra documentaria con Il gioco: ingegno, fortuna, agilità all’Archivio di Stato di Venezia. Attraverso una selezione di documenti – dal XIV al XVIII secolo – conservati dall’Archivio, si traccerà un percorso con l’intento di rievocare alcuni momenti di gioco di quella che era la civitas ludens veneziana: il gioco delle carte, le lotterie, i giochi negli spazi pubblici; il gioco vietato che diventa oggetto di accusa e che non può non coinvolgere personaggi mondani quali Giacomo Casanova. Orari da lunedì a sab 10-13. Chiusura martedì 13 febbraio ore 13.

Venezia, una vita in maschera” è il tema della conferenza in programma all’Atelier Cà Macana (Dorsoduro 3172), ore 17.00. Un racconto sulle maschere tradizionali e sulla tecnica per realizzarle. Attenzione focalizzata sulla Bautta e la Moretta, due fra le più importanti nella vita della Serenissima. Con l’ausilio della proiezione di quadri celebri e stampe antiche verranno mostrate le maschere presenti ai tempi edlla Repubblica. In aggiunta previsto un excursus sul Medico della Peste, una delle maschere più conosciute e richieste dal pubblico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock