Il successo negli alberghi durante il Carnevale di Venezia
Claudio Scarpa, direttore di Ava, Associazione veneziana albergatori: “Un Carnevale positivo, anche se è stato un Carnevale che si è caratterizzato per un’alta presenza di turisti nei nostri alberghi, soprattutto nei weekend. Ma è così da sempre. Il Carnevale, soprattutto quando giunge basso, vede sempre un’alta richiesta di stanze nel weekend, ma invece una situazione con minore tasso di occupazione nei giorni feriali.”
“Quindi un Carnevale in linea con quello degli anni scorsi. Non possiamo dare giudizi negativi. I due weekend sono stati a tasso di occupazione elevato, parlo dell’85% il primo, del 90% il secondo. Quindi vicini al tutto esaurito. Ma anche nei giorni feriali abbiamo avuto un tasso di occupazione intorno al 60-65%, per arrivare quasi al 75% negli ultimi due giorni.”
Le difficoltà dei piccoli commercianti veneziani
Sul fronte del commercio Venezia, invece, sta vivendo più di altre la crisi del negozio di vicinato con il calo della popolazione. Al suo posto aprono le grandi catene che si rivolgono ai turisti e anche in questo periodo non sono state fatte eccezioni.
Roberto Panciera, Presidente Ascom Venezia: “Non vedo un futuro facile per i negozi veneziani. Ci saranno sempre più firme importanti e internazionali che vorranno sbarcare a Venezia a discapito di negozi più piccoli e familiari che faranno fatica a reggere il costo degli affitti. La difficoltà di restare sul mercato è anche in considerazione del grande affermarsi degli acquisti online.”
Le proposte per migliorare la partecipazione commerciale al Carnevale di Venezia
Secondo il presidente dell’ASCOM Roberto Panciera una via d’uscita potrebbe essere il gioco di squadra conoscendo il tema in anticipo, a suo dire, i commercianti potrebbero organizzarsi meglio.
Roberto Panciera: “L’auspicio è l’anno prossimo che già dal mese di luglio sia disponibile il tema del Carnevale di Venezia affinché tutte le attività economiche, gli alberghi, i negozi, tutti i siti internet possano comunicare al mondo il tema del Carnevale e possa risultare un Carnevale più vissuto e più partecipato.”
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