A 15 anni dal precedente, arriva il nuovo album degli Avion Travel intitolato “Privè”, Andrea Mingardi propone 13 inediti in “Ho visto cose che…”, mentre Renato Zero insiste con “Zerovskij… solo per amore”, pubblicato in versione doppio CD live.
Gli Avion Travel tornano in pista oggi, venerdì 18 maggio, con l’album “Privé” (lo sentire QUI), a ben 15 anni dal precedente disco di inediti “Poco mossi gli altri bacini”: dopo una lunga separazione, durante la quale ciascuno dei membri della band ha seguito progetti paralleli, gli Avion Travel sono tornati assieme nel 2014 per la serie di concerti del “Retour”.
Rispetto a quella formazione non c’è più il chitarrista Fausto Mesolella: la sua scomparsa – il 30 marzo dello scorso anno – ha complicato la gestazione e in parte caratterizzato le atmosfere del nuovo lavoro, comunque Mesolella firma quattro delle dieci tracce e in “Caro maestro”, suona la chitarra e canta.
Altro gradito ritorno quello di Andrea Mingardi con “Ho visto cose che…”, 13 inediti con cui il cantautore bolognese ci regala la consueta miscela di soul, rock, funky, blues e anche un po’ di rap, grazie al featuring di Frankie Hi-Nrg Mc in “Anima soul”. “Riaprono i locali”, ospita invece un assolo del sassofonista Stefano Di Battista, mentre il singolo apripista “Ci vuole un po’ di rock’n’roll”, lo potete sentire e vedere QUI.
Non si può parlare di novità, invece, per Renato Zero che dopo il tour sold out della scorsa estate e il film-concerto al cinema a marzo, presenta il doppio CD live di “Zerovskij… solo per amore”. A differenza della versione realizzata per le sale, il cofanetto contiene tutti i 32 brani portati in scena, compresi i sei inediti interpretati dagli attori che facevano parte del grandioso cast messo insieme da Renato: 61 elementi dell’Orchestra Filarmonica della Franciacorta, diretta dal maestro Renato Serio, cinque elementi della sezione ritmica e trenta coristi.
