Vigilia di Natale amara per i parenti di Edri Febo, il pescatore disperso dalla notte tra venerdì e sanato scorsa dopo lo scontro tra barchini nella zona valle dei morti.
Amara anche per i nautici e i sommozzatori che hanno ripreso le ricerche stamane e che continueranno finché c’è luce a cercare. Le speranze di ritrovarlo vivo sono poche e cresce l’angoscia dei famigliari. Non si esclude l’ipotesi che sia riuscito a nuotare e a trovare rifugio in qualche casone, ma le temperature rigide di questi giorni metterebbero a dura prova chiunque.Il 53enne,è caduto in acqua tra Pellestrina e la terraferma durante uno scontro in cui tre persone sono riuscite a mettersi in salvo, nonostante una delle barche sia affondata. A prestare soccorso per primo è stato un peschereccio, che si trovava nella zona al momento dell’incidente e ha recuperato tre degli occupanti delle barche già in ipotermia.
Del quarto, invece, si sono perse le tracce quasi subito. I tre messi in salvo sono stati accompagnati all’ospedale per accertamenti. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri.
I vigili del fuoco hanno recuperato sabato il barchino affondato nella zona del canale Spignon. L’uomo si trovava a bordo di una delle due imbarcazioni di caparozzolanti e al momento dello scontro c’era una nebbia fitta.
La barca più grande avrebbe colpito quella più piccola. La prima sarebbe danneggiata a prua, il barchino sulla fiancata, ma la dinamica è ancora da accertare.
