Le specialità della sagra del pesce di Chioggia
Da venerdì 12 a domenica 21 luglio, la cittadina veneta ha ospitato dieci giorni di festeggiamenti che animano le sere di un luglio particolarmente caldo, offrendo un’opportunità unica per immergersi nella cultura locale.
Durante l’evento, le strade si riempiono di visitatori attratti dagli stand gastronomici gestiti dalle associazioni chioggiotte. Ogni sera, la coda è lunga per assaporare le specialità preparate dai cuochi locali, che servono piatti iconici come sarde in saor, spaghetti alle vongole e il rinomato pasticcio di fasolari. Oltre alle delizie culinarie, la sagra offre una vasta gamma di intrattenimenti e spettacoli, contribuendo a creare un’atmosfera vivace e festosa.
La storia
Gli stand non si limitano alla gastronomia, ma celebrano anche la cultura e le tradizioni locali, con esposizioni di prodotti tipici e una particolare attenzione ai detti e modi di dire caratteristici della zona. Inoltre, la sagra propone grigliate miste servite direttamente al tavolo, un’altra attrattiva che arricchisce l’esperienza culinaria.
Fondata nel 1938, la Sagra del Pesce di Chioggia ha radici profonde e rappresenta una delle manifestazioni più rilevanti dell’Adriatico, grazie anche alla rinomata flotta peschereccia della città. L’edizione del 2023 ha visto la partecipazione di circa 150.000 persone, e le aspettative per l’edizione 2024 sono alte, con previsioni di affluenza ancora maggiori.
Questo evento non è solo una celebrazione del pesce e della cucina tradizionale, ma anche un momento di incontro e festa che valorizza la comunità e la cultura di Chioggia, trasformando ogni sera di luglio in una festa imperdibile.
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