Continuano le indagini sulla madre che ha ammesso di aver gettato la figlia di 3 anni dal terrazzo. Ora si cerca di capire se le condizioni psichiche della donna fossero state curate correttamente
“Ditemi come sta la mia bimba”. Queste le parole della madre agli arresti domiciliari dopo aver lanciato la figlia di tre anni dal secondo piano della palazzina dove vive. La piccola sta bene, anche se ci vorrà qualche giorno perché i medici diano il via libera alla dimissioni e a quel punto con ogni probabilità sarà affidata al padre.
Il sostituto procuratore Zampicinini aveva chiesto l’incidente probatorio al Giudice delle indagini preliminari Zulian, durante l’udienza di convalida. Questo per conoscere le condizioni psichiche della donna, apparsa, durante l’interrogatorio terminato nella notte tra domenica e lunedì, in stato di choc. Al via anche le indagini difensive per stabilire se la quarantenne è stata seguita in modo adeguato.
