Le tradizioni di Noale: l’Infiorata
Il presidente della Pro Loco di Noale, Enrico Scotton: “Molto legata al palio è l’Infiorata. È un grande evento realizzato durante la solennità del corpus domini. L’infiorata è, tradizionalmente, una manifestazione che si svolge soprattutto al centro-sud Italia. Ma anche, per esempio, l’America Latina è ricchissima di infiorate.”
“Noi facciamo parte di un network, nato da alcuni anni grazie all’avvento dei social, che unisce tutti i luoghi del mondo che organizzano un’infiorata. In Veneto siamo pochissime: in provincia di Venezia ci siamo solo noi, mentre in Veneto saremo in 3 o 4 città.”
“L’infiorata è la tradizione di creare un grande e lungo tappeto di fiori, ogni anno su un soggetto e su un tema diverso. È quasi sempre legato ai temi religiosi. L’infiorata finisce, infatti, con l’attraversamento della processione del corpus domini, che passa proprio attraverso questo tappeto realizzato il giorno prima da centinaia di persone: bambini, donne, uomini che fanno parte delle stesse contrade del palio. È proprio una bella sinergia che cerchiamo ogni anno di rinnovare.”
“Stiamo già lavorando alla prossima edizione. L’infiorata quest’anno sarà il 2 giugno, quindi cade con la Festa della Repubblica, in quanto il 2 giugno è la solennità del corpus domini.”
Noale in fiore, le tradizioni
“Sul tema dei fiori, non passiamo non parlare di Noale in fiore. La Pro Loco di Noale è nata con Noale in fiore. La prima manifestazione che, nel 1980, la Pro Loco ha realizzato appena fondata è stata la Festa dei fiori, partita dalla Piazza XX settembre con una ventina di banchi. Oggi ne abbiamo quasi 150, comprendendo quasi tutto il paese. È una manifestazione mostra-mercato che si svolgerà quest’anno il 14 aprile. Tra le attività collaterali abbiamo avuto: una mongolfiera, le giostre, le attività dei bambini, il corpo filarmonico, la musica, etc.”
“È una giornata di festa, con la vendita dei fiori. Siamo all’inizio della primavera, quindi con l’esplosione dei colori e dei profumi, trasformandola in una festa per tutte le famiglie. Noale ha una dimensione adatta ad essere la città delle famiglie.”
“Nella progettazione dei nostri eventi, pensiamo sempre a dare un’offerta che soddisfi la famiglia. Quindi chi ha dei bambini può venire e trovare degli spazi per loro, i giochi di una volta, le giostre, etc. Pensiamo che il genitore adulto possa trascorrere una bella giornata con i propri bambini e passare delle ore in serenità.”
Pirola in campi
“L’ultima manifestazione è il Pirola a Padova. Il giorno dell’Epifania è la festa storica del bambino. Noi rievochiamo l’antica tradizione di accendere dei fuochi nella campagna veneta nella notte che precedeva la festa dell’Epifania. Siamo nella stagione dell’inverno che annuncia la primavera.”
“Con questi fuochi, l’idea era, da una parte, di bruciare l’anno vecchio e, dall’altro, di propiziare una stagione positiva. Una volta, quello che era importante era che i campi producessero quanto serviva per dare da mangiare alle famiglie molto numerose.”
La forza di Noale tra tradizione e innovazione
“La forza di Noale è quella di avere una regia (la Pro Loco), che però coordina una realtà molto più ampia (le contrade, i borghi, etc) e con una partecipazione popolare. Facciamo in modo di tramandare queste tradizioni alle nuove generazioni. Qui sta il grande segreto e la forza: mantenere vive le tradizioni.”
“Il nostro slogan è “tradizione e innovazione”, perchè le tradizioni possono andare di pari passo con l’innovazione. Nel senso che, i giovani di oggi, hanno altre usanze e costumi. Quindi, per portarli vedere ai nostri eventi, dobbiamo sapere anche tradurli in maniera nuova e originale.”
Dalle parole del Presidente della Pro Loco di Noale, abbiamo capito che c’è un grande lavoro organizzativo che si svolge durante tutto l’anno. Questo impegno coinvolge un grande numero di soggetti, dai più giovani a quelli più anziani, iscritti e non alla Pro Loco, che partecipano con grande entusiasmo e passione alle iniziative. Queste iniziative sono diventate il riferimento per la città metropolitana di Venezia e, ogni anno, c’è un record da battere in termini di presenze e di partecipazione.
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