Un solo foglio con due bellissime teste di fantasia di Giambattista Tiepolo, pezzo ancora più importante perchè appartenuto ad Antonio Canova. È una delle straordinarie nuove acquisizioni che le Gallerie dell’Accademia di Venezia presentano al pubblico nella mostra intitolata Da Vivarini a Tiepolo.
Da Vivarini a Tiepolo: un investimento da oltre 1 milione
Oltre una decina di opere, pressoché inedite, comprate di recente dallo Stato per oltre 1 milione di euro. Si va dalle tavole di Bartolomeo Vivarini, che raffigurano vari santi; all’emozionante Cristo davanti a Caifa di Pietro Ricchi; fino al Sansone e Dalila della splendida pittrice veneziana Giulia Lama. Si tratta di opere molto diverse stra loro, ma estremamente significative per le Gallerie dell’Accademia, come spiega il direttore Giulio Manieri Elia.
“Un innesto fondamentale”. Le parole del Direttore Giulio Manieri Elia e del curatore Michele Colaci
Giulio Manieri Elia, Direttore Gallerie dell’Accademia: “Il Sansone e Dalila di Giulia Lama è una delle undici opere che si aggiungo al ricchissimo patrimonio delle Gallerie dell’Accademia. Questi acquisti sono stati realizzati tra il 2021 e il 2023 e sono stati sostenuti dei costi pari a circa 1 milione di euro. Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione efficace tra le Gallerie dell’Accademia, le strutture del Ministero, le Direzioni Generali e l’Ufficio Esportazione.
Anche i Carabinieri del nucleo di Tutela hanno avuto una parte decisiva in queste storia: due opere, poi acquistate in modo regolare, erano state illecitamente esportate. Tutti queste acquisizioni non solo hanno un valore in sé, ma dialogano anche con il resto della collezione.”
Michele Nicolaci, curatore Da Vivarini a Tiepolo. “Quello che vedete è un bellissimo e raro Bonifacio Veronese, un artista della prima metà del Cinquecento, di cui le Gallerie hanno già un corposo numero di dipinti. Tuttavia non avevamo una testimonianza di questa produzione di Bonifacio, che è tra le più rare e le più affascinanti: una coppia di amanti, che si fissa intensamente, circondata da raffigurazioni allegoriche. Questo è un innesto fondamentale per la collezione delle Gallerie.”
Dove vedere le nuove opere
Le nuove acquisizioni sono collocate in un’ala particolarmente suggestiva delle Gallerie, ovvero nel Corridoio Palladiano, le cui sale sono state da poco restaurate e restituite al pubblico. La mostra Da Vivarini a Tiepolo comincerà oggi, 22 giugno, e rimarrà aperta fino all’1 ottobre 2023.
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