Negli ultimi giorni si è parlato molto del Redentore diffuso, ovvero di festeggiamenti decentrati su tutto il territorio veneziano. Andiamo a Malcontenta dove, da quasi un secolo, in contemporanea con Venezia, si svolge la sagra paesana del Redentore. Ce ne parla l’organizzatore, Andrea Poppi.
Il Redentore di Malcontenta
Andrea Poppi, Gruppo La Malcontenta: ” Quest’anno è il 99esimo anno che la riproponiamo e anticipiamo già che il prossimo anno sarà il centenario insieme anche ai 100 anni dall’inaugurazione della Parrocchia di Sant’Ilario Abate. Un bel numero di persone partecipano. Abbiamo inoltre un ampio reparto di cucina e gastronomia che offre agli ospiti piatti di pesce e di carne come per esempio il pasticcio di pesce, i peoci, il baccalà del Redentore, le sarde in saor e una frittura che è sulla bocca di tutti.
A disposizione per i ragazzi c’è un variopinto luna park, diversi stand e altre attrezzature come il muro da arrampicata libera gratuita. Ogni sera si esibiscono gruppi musicali per chi ha il piacere di dilettarsi con buona musica dal vivo. Abbiamo una paninoteca e una rassegna artistica locale come evento culturale. Altre manifestazioni si protrarranno dal primo giorno all’ultimo, saremo aperti fino a martedì 18. Vi invito a guardare il nostro sito e la nostra pagina facebook dove troverete in dettaglio tutte le attività della nostra sagra.
Noi siamo veneziani doc e quindi per noi il Redentore è una festa che si sente, non solo storicamente ma anche come cittadini. Per noi il Redentore è la nostra festa, non solo un momento religioso”.
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