Cultura e Spettacolo

Volo dell’Aquila: evento clou del Carnevale di Venezia 2017

Volo dell’Aquila in piazza San Marco, mancano meno di 24 ore ad uno degli eventi clou del Carnevale di Venezia 2017.

Piazza San Marco è pronta ad accogliere domenica 26 febbraio 2017, Melissa Satta, la splendida aquila scelta dal direttore artistico Marco Maccapani, che alle 12 scenderà dal campanile di San Marco per atterrare dopo un volo di circa 90 metri sospesa nel vuoto sul palcoscenico davanti all’Ala Napoleonica e il Museo Correr. Una tradizione quella del Volo dell’Aquila che è stata introdotta da un’idea di Piero Rosa Salva, oggi amministratore unico di Vela SpA, nel 2012, raddoppiando così le “discese” dal “paron de casa”. «Introducendo l’usanza che vuole la Maria vincitrice del titolo ad assicurarsi di interpretare l’Angelo che scende dal campanile l’anno successivo – spiega Rosa Salva – abbiamo pensato che volevamo comunque continuare ad ospitare dei personaggi dello spettacolo, dello sport e della moda  per la discesa dal campanile e abbiamo introdotto il Volo dell’Aquila che dal 2012 ad oggi ha visto splendide protagoniste. Dopo aver concesso per la prima volta ad un uomo di impersonare l’Aquila lo scorso anno, con la simpatica e divertente discesa di Saturnino, quest’anno avremo la splendida Melissa Satta».

Questo l’elenco delle Aquile dalla prima edizione del 2012: 2012 – Fabrizia D’Ottavio (Ginnasta), 2013 – Francesca Piccinini (Pallavolista), 2014 –Carolina Koster (Pattinatrice artistica su ghiaccio), 2015 –Giusy Versace (Atleta paralimpica), 2016 Saturnino (Musicista).

Piazza San Marco però ha ancora un grande sabato da vivere. Il salotto buono e cuore pulsante della città offre domani, 25 febbraio, la splendida esperienza di vedere all’opera gli artigiani veneziani ospitati in un allestimento fiabesco davanti al Museo Correr e tra le due Ali Napoleoniche per ricreare l’atmosfera della Repubblica Serenissima nella rappresentazione di Creatum, la fiera della Vanità Vanity Af-fair.

Gli spazi delle botteghe artigiane sono occupati dall’Atelier Longhi di Francesco Briggi, dai maestri del Consorzio Vetro Artistico di Murano Promovetro. E ancora, gli artigiani dell’associazione El Felze, quelli del Consorzio dei Mascareri, del Politecnico Calzaturieri del Brenta, i tessutai di Venice Textile e Consorzio dei Tajapiera Restauratori Veneziani. Tutto ammirabile e visitabile da vicino. Venezia e le sue eccellenze artigiane si mostrano al mondo, al foresto e anche ai veneziani stessi. Nella bottega degli squerarioli de El Felze si può ammirare la “Dogaressa”, la gondola di grandi dimensioni che in passato ha trasportato tre papi in visita a Venezia. Per l’occasione il pubblico potrà ammirarne dal vivo il restauro effettuato dagli artigiani del Felze che occupano una delle officine della Piazza.

Entra nel vivo anche il concorso per scegliere La Maschera più Bella con le sfilate in cui i partecipanti continuano a mostrarsi al pubblico in vista della finale di domenica 26 febbraio. Dalle 17.00 alle 20.00 inoltre consueto appuntamento con musica dal vivo. Sul palco gli Spazio Zero Band, consolidata realtà musicale nata all’inizio degli anni Zero, che ripropone in chiave irriverente e dissacrante i tormentoni più gettonati nei juke-box ed i più suonati nelle hit parade degli anni 80, con continui collage di brani ironici, ballabili ma soprattutto da cantare assieme. Brani nati utilizzando batterie elettroniche e sintetizzatori diventano per una sera musica live suonata da musicisti in carne ed ossa che indossano gli abiti delle Icone Pop di quel mitico decennio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock