Cronaca

Vicenza, trovati anziani morti in casa da diversi giorni

Due tragiche morti solitarie sconvolgono Vicenza. Beppino Beato, ex sindacalista e appassionato di calcio, trovato morto. Renato Fabris deceduto dopo 20 giorni di silenzio

Nel giro di poche ore, Vicenza è stata scossa dalla scoperta di due tragiche morti solitarie. Sabato sera, 13 gennaio, il corpo senza vita dell’81enne Beppino Beato è stato trovato nella sua casa di strada Postumia. Nel frattempo, a Campedello, è stato rinvenuto il cadavere di Renato Fabris, 61 anni, il quale non rispondeva ai familiari da oltre venti giorni.

Beppino Beato: una vita di lavoro, sindacato e passione per il calcio

Beppino Beato, residente al civico 182 di strada Postumia, è stato descritto come un individuo molto attivo nella comunità. Ex dipendente delle acciaierie Valbruna e sindacalista stimato, Beato dedicava il suo tempo libero all’allenamento di squadre di calcio. La sua tragica morte è stata scoperta da amici preoccupati che non avevano notizie di lui da diversi giorni.

Tra le passioni di Beppino Beato, una delle più evidenti era il suo amore per il suo cane Terry. Dopo la sua scomparsa, l’anziano animale è stato affidato a un amico di fiducia, diventando un simbolo della vita del suo defunto proprietario.

Renato Fabris: morto da 20 giorni di solitudine

Nel Villaggio Giuliano Dalmata di Campedello, la morte solitaria di Renato Fabris ha lasciato attoniti i suoi familiari. Non avendo notizie dal Natale, la sua morte è stata scoperta solo quando i parenti, preoccupati, hanno deciso di chiamare il 113.

Le indagini hanno rivelato che Renato Fabris non rispondeva alle chiamate da diverse settimane prima della sua morte. I familiari hanno cercato di contattarlo senza successo, portando infine alla tragica scoperta della sua scomparsa.

Le analisi sono ancora in corso

Entrambe le morti sembrano essere avvenute per cause naturali, ma le indagini sono ancora in corso. Non sono stati riscontrati segni di violenza nei corpi delle vittime, e dalle prime analisi sembra che nulla sia stato rubato dai loro appartamenti.

La comunità di Vicenza si unisce nel cordoglio

Le morti di Beppino Beato e Renato Fabris hanno scosso la comunità di Vicenza. Mentre la polizia continua le indagini, la città si unisce nel cordoglio per la perdita di due suoi cittadini, entrambi vittime della solitudine e della morte inosservata.

LEGGI ANCHE: Regno Unito, bimbo muore di fame dopo l’infarto del padre

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock