Olindo Moretti scrive questa poesia ricordando di quando era ragazzo, descrivendo le emozioni che ha provato in un momento speciale.
Note dell’autore riguardo la sua poesia
“Mattino, in settembre” è una poesia che ho scritto quand’ero ragazzo. Vivevo a Milano e abitavo in un pensionato per studenti-lavoratori. Una mattina, dopo essere sceso dalla cameretta al secondo piano, con passo lento e ancora un po’ assonnato, aprendo l’uscio che dava sulla strada, fui sorpreso da un’improvvisa piacevole sensazione di fresco e da un sole splendente che preannunciava una meravigliosa giornata settembrina.
Appena potei, volli fissare su carta quelle ch’erano state per me belle emozioni e sensazioni d’amore per l’ambiente e per la vita.
“Mattino, in settembre” di Olindo Moretti
Misuro a lenti passi
le poche scale,
quasi sognando ancora.
Un soffio di fresco
mi colpisce in viso,
e ricevo il bacio
del primo sole.
La realtà mi inebria,
il mattino, in settembre,
di gioia di vivere.
Il cuore mi sussulta
e avverto un brivido:
è amore per la vita
ch’ancor oggi m’ama.
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