La Fondazione Musei Civici di Venezia aderisce alla Notte Europea dei Musei di sabato 14 maggio. Questa prevede l’apertura straordinaria serale del Museo di Palazzo Fortuny e della Galleria Internazionale d’Arte Moderna a Ca’ Pesaro al costo simbolico di 1 euro.
Mariacristina Gribaudi, presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia:
“Aderiamo volentieri anche per quest’anno all’importante iniziativa europea. Apriremo due dei nostri musei che sono per noi in questo momento particolarmente significativi. Il primo è la Galleria di Ca’ Pesaro, al centro della nostra rassegna biennale MUVE Contemporaneo con ben tre esposizioni temporanee.
Queste si aggiungono al percorso museale con le collezioni permanenti. E il secondo è il Museo di Palazzo Fortuny, che abbiamo con gioia recentemente riaperto, rinnovato dopo i lavori e il riallestimento seguiti ai disastri dell’Acqua granda del 2019.
Stiamo riemergendo da un periodo che ha penalizzato la cultura che invece ha sempre dimostrato di essere decisiva nell’affrontare difficoltà e conflitti. Partecipare alla Notte Europea dei Musei, come fortemente voluto dal Sindaco Luigi Brugnaro, è la dimostrazione di come anche Venezia voglia ribadire il valore della cultura. Soprattutto in questo momento storico, e voglia farlo accendendo i riflettori sul proprio importantissimo patrimonio artistico e culturale”, spiega Gribaudi.
La Notte Europea dei musei
Oltre alla collezione permanente della Galleria Internazionale d’Arte Moderna i visitatori di Ca’ Pesaro troveranno le esposizioni temporanee incluse nella rassegna MUVE Contemporaneo 2022. Afro 1950-1970 Dall’Italia all’America e ritorno/ From Italy to America and Back, retrospettiva sull’artista di origini friulane Afro Basaldella, tra i grandi protagonisti della scena artistica internazionale del secondo Novecento. Palazzo della memoria, esposizione delle spettacolari opere di Raqib Shaw, giovane artista di origini indiane e residente a Londra, curata da Norman Rosenthal. Fra spazio e misura, piccola ma preziosa ricognizione della pittura di Bice Lazzari, nel periodo di passaggio dall’informale al minimalismo astratto fra la metà degli anni Sessanta e la fine degli anni Settanta.
Palazzo Pesaro degli Orfei, più noto oggi come Palazzo Fortuny, il gotico palazzo veneziano che fu dimora e laboratorio e magico scenario del genio creativo di Mariano Fortuny y Madrazo e di Henriette Nigrin. E’ luogo di riferimento agli inizi del Novecento della élite intellettuale europea e centro produttivo nella cosmopolita e industriosa Venezia. E’ stato ha recentemente riaperto al pubblico come sede espositiva permanente. Oggi nel Museo di Palazzo Fortuny l’universo di luce e innovazione di Mariano torna protagonista.
I due Musei prolungheranno l’apertura fino alle ore 22 e dalle ore 18, abituale orario di chiusura. I visitatori potranno accedere al costo di 1 euro, con ultimo ingresso previsto alle 21.30.