Cronaca

Martellago, clienti nel bar oltre l’orario consentito: multato

Sanzionati i titolari di un locale di Martellago. I carabinieri consegnano anche farmaci urgenti a un 73enne in difficoltà

In questi giorni i Carabinieri della Compagnia di Mestre (VE) sono impegnati per contenere il contagio da coronavirus svolgendo controlli nei centri urbani per far osservare le direttive del Governo legate alle classificazioni di “zona rossa” e “zona arancione”, ma soprattutto nei piccoli Comuni come a Martellago sono a disposizione per aiutare e stare al fianco dei cittadini più in difficoltà e più a rischio a causa dell’emergenza e dello stato di isolamento sociale che ciò comporta.

L’uomo aveva chiesto aiuto alla Stazione locale dei Carabinieri

Un uomo 73enne residente in Martellago che vive solo, aveva chiesto l’aiuto dei militari della locale Stazione – per il tramite del numero di emergenza 112 – poiché aveva assoluta necessità di ritirare presso la farmacia della frazione di Olmo importanti medicinali,  non avendo la patente e non potendosi muovere altrimenti.

L’intervento è stato immediato

I Carabinieri si sono subito attivati con la farmacia di turno provvedendo al ritiro dei farmaci e consegnandoli all’anziano. All’uomo, estremamente riconoscente, è stato donato dai militari un panettone, per rimarcare i sentimenti di vicinanza e per “addolcire” i giorni delle festività.

Martellago: le attività dei Carabinieri in questi giorni

Chiuso un bar per attività oltre l’orario consentito

Nella stessa giornata i militari della Stazione di Martellago, sempre allertati dal 112, si sono recati anche presso un bar del centro dove era stata segnalata attività ben oltre l’orario consentito. L’attività di controllo dei Carabinieri ha consentito di accertare che si trattava di una violazione delle prescrizioni di orario.

All’interno del bar tenuto incautamente aperto oltre le 18.00 vi erano numerosi avventori. I Carabinieri facevano allontanare tutti e generalizzavano i due titolari del bar che venivano contravvenzionati ai sensi dell’ultimo DPCM. La sanzione accessoria prevede una chiusura dell’esercizio per 5 giorni.

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