In un’intervista a Popsugar, portale orientato al lifestyle in tutte le sue sfaccettature, lo chef Gordon Ramsay chiede maggiore attenzione verso gli alimenti di qualità, a cui bisogna riservare il posto che meritano, in particolare a tre di essi.
Gordon Ramsay, il temuto chef di “Hell’s Kitchen”, che non ha mai avuto paura di esprimere le sue opinioni in maniera diretta, se la prende con le insopportabili mode culinarie bocciando – in questa intervista a PopSugar – tre delle ultime tendenze: la spuma, il manzo giapponese chiamato Wagyu e l’olio tartufato.
Per quanto riguarda la spuma, il cuoco scozzese si lamenta perché sembra che ogni alimento possa diventare “impalpabile”. Delle spume, preparate con i sifoni, possono andar bene quelle per i dessert, ma – a suo avviso – tutte le altre dovrebbero smettere di esistere: «L’ultima che ho mangiato è stata la “spuma di midollo osseo”. Ecco, non è esattamente la cosa che uno si immagina pensando al midollo».
Il Wagyu o manzo giapponese, invece, è una delle carni più costose del mondo: può arrivare a costare anche mille euro al chilo, grazie alla sua consistenza, all’aroma particolare e per il modo in cui vengono allevati i bovini che lo forniscono.
Proprio per questo, secondo Ramsay, è giunto il momento di smetterla di impiegarlo così tanto nella cucina di basso e medio livello: «È un taglio speciale e chiede di essere trattato con un po’ di rispetto. Invece ovunque si vada, si trovano le maledette polpette di Wagyu. Preservatelo un po’. Lasciate che resti speciale».
L’ultima tendenza da abbandonare, per la star dei fornelli, è l’uso dell’altrettanto pregiato olio tartufato che, soprattutto nelle cucine straniere, viene utilizzato in abbondanza per dare maggiore sapidità ai piatti: «Lo usano come condimento, come se fosse un olio qualunque, lo spargono in abbondanza, quando invece una piccola, minuscola quantità già basterebbe».
