L’Auditorium “Lo Squero”, un sala concerto unica nell’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia
Nella sala da concerto più bella del mondo, è la natura stessa a fornire un fondale verde azzurro di cielo e laguna, dove gli armonici vagano all’infinito, cullati dall’acqua e dal silenzio.
La magia dello Squero, l’Auditorium realizzato dalla Fondazione Giorgio Cini sull’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, basterebbe a se stessa. Ma, la presenza della musica dal vivo, rende un concerto in questo spazio un’esperienza straordinariamente coinvolgente, quasi totalizzante.
L’occasione per frequentare questo luogo è offerta dalla stagione concertistica curata da Asolo Musica Veneto Musica, un cartellone di 11 appuntamenti sotto la direzione artistica di Federico Pupo.
La presentazione della stagione concertistica da parte del Direttore Artistico Federico Pupo
Le parole di Federico Pupo, Diretto artistico di Asolo Musica Veneto Musica: “Oggi si inaugura un concerto dedicato a Vivaldi e gli autori coevi di Vivaldi. È un ritorno a Venezia per il grande prete rosso, perché oggi si ascolterà, per la prima volta, un brano recuperato e riconosciuto come autografo di Vivaldi. Quindi un bellissimo ritorno a Venezia in questo luogo. La Fondazione Cini ha voluto restituire alla comunità un piccolo laboratorio navale convertito in auditorium. Perfetto per l’udito, ma straordinario anche per gli occhi, perché da qui si vede vivere Venezia e si vede il tramonto su Venezia.”
La stagione 2024 dello Squero continuerà fino al 7 dicembre. Tutti i concerti si tengono il sabato pomeriggio alle 16:30.
Continua Pupo: “Poi la rassegna proseguirà fino a dicembre con alcuni filo conduttori. Il quartetto di Venezia, straordinario, con oltre 40 anni di attività che presenta reintegrale i quartetti di Beethoven. Poi, un altro concerto dedicato sempre a Vivaldi e agli autori coevi con l’arte dell’arco e Federico Guglielmo. Poi il filone bacchiano, presentato da Mario Brunello, che è un ospite immancabile qui allo Squero. E poi Ramin Bahrami, che chiuderà la stagione con le Variazioni Goldberg. Segnalo anche la presenza meravigliosa di Shlomo Mintz, meraviglioso violinista che eseguirà alcuni Capricci di Paganini.
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