Orologio più antico del mondo a Chioggia. Ce ne parla un archivista che ci invita a visitarlo assieme al museo che racconta la storia fino ai tempi d’oggi
Luciano Bellemo, archivista, ci parla di questo orologio e della sua antichità. Opera dei Dondi, nell’antico municipio di Chioggia costruito tra il 1313 e il 1348. Viene considerato come il più antico orologio da torre mondiale esistente. Con il pendolo aggiunto dopo con Galileo Galilei e la sua invenzione, studiato dall’Università di Roma che lo voleva perfino in prestito.
È formato da due elementi: una parte del tempo nella quale sono presenti le ore favorevoli e non favorevoli per gli affari e la parte dietro con la suoneria parlati da Dante nel X canto del paradiso. Questa ha una ruota maggiore e una minore che si muovono, fatte con un materiale simile alla ghisa con carbone, materiale inventato dai cistercensi. Vi attendiamo qui alla torre di Sant’Andrea per visitare non solo la torre ma anche il museo che racconta tutta la storia fino ai giorni nostri.
Buongiorno, per cortesia, sono Marisa Addomine e sono la persona che oltre dieci anni fa ha diretto la ricerca che ha portato allo studio ed alla datazione dell’orologio di Sant’Andrea. Non esiste alcuna evidenza che accomuni l’orologio ai Dondi, non certo le cosiddette ‘evidenze’ che tali non sono, l’Università di Roma non ne ha mai chiesto il prestito, il ferro di cui è fatto non ha nulla che lo apparenti alla ghisa, la ghisa non è stata inventata dai Cistercensi. La sua antichità è condivisa pari merito con l’Orologio della Cattedrale di Salisbury, in Inghilterra. Forse, se correggeste i contenuti dell’articolato, si eviterebbe una simile collezione di inesattezze. Per qualsiasi comunicazione o domanda, sono a disposizione.
Marisa Addomine