Jesolo, gli abiti di Elisa creati in una sartoria jesolana

La celebre cantante triestina Elisa Toffoli è stata la protagonista di un importante concerto a Milano, trasmesso su Canale 5, dove ha indossato gli abiti realizzati dalla sartoria jesolana “Lalli sartoria”, gestita da Denise e Lara. Un lavoro grande e laborioso, ricco di dettagli che ha visto le due ragazze realizzare gli abiti che dovevano accontentare le richieste di Elisa e del suo staff. Nelle settimane di preparazione hanno dovuto far fronte a più fattori, quali il tempo di consegna, la quantità di taglie diverse di tutto il Coro “Artemia”, presente al concerto e la ricchezza di particolari degli abiti unici per quella occasione.

Lalli Sartoria: la creazione degli abiti su misura per Elisa e il Coro “Artemia” 

Denise Agnoletto, Lalli sartoria: “Abbiamo lavorato con Elisa Toffoli per realizzare lo spettacolo che è stato fatto per Natale al Forum di Assago. Abbiamo collaborato con lei a stretto contatto per realizzare tutti i costumi e tutti gli abiti che sono stati sul palcoscenico.”

“Noi con lei avevamo già lavorato altre volte ma per delle piccole riparazioni e interventi durante i suoi concerti. Una collaborazione che dura da qualche anno. Sia lei che la stylist hanno pensato di rivolgersi a noi per avverare questo desiderio. Assieme ad Elisa abbiamo proprio studiato e pensato a questi abiti che lei aveva già in mente. L’opportunità di lavorare a stretto contatto con un’artista come lei, capire tutto quello che c’era dietro ad un progetto così grande e come dar forma alle sue idee è stato un processo creativo molto bello.”

Denise Agnoletto, Lalli sartoria: “È stato bello capire quello che era il mood dietro al concerto. Elisa per questo concerto si era ispirata ad un disco che aveva registrato a Londra. Un mood anni ’60 mischiato un po’ con il fantasy. Quindi tutte le ragazze del coro erano vestite con un tema che richiamava da un lato un po’ Harry Potter dall’altro gli anni ’60.”

Il processo creativo: dal cartamodello alla confezione

Lara Maniscalco, Lalli sartoria: “Ho fatto i cartamodelli di tutte le coriste in base alle varie misure. È stata una sfida, avendo tutte una fisicità molto diversa tra loro. I tempi erano anche molto ristretti. Una volta creati i cartamodelli siamo passati alla confezione. Ci tengo a ringraziare anche una nostra collaboratrice che ci ha aiutato.”

“Gli abiti delle coriste avevano tre colli diversi. Non erano tanto difficili da creare ma la vera sfida è stata proprio quella di adeguarli ai vari fisici.”

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