Basti pensare all’altissimo tasso di occupabilità al termine degli studi che raggiunge addirittura il 95% per gli allievi di design e di tecnica della calzatura. Forte di queste premesse il Politecnico aprirà le porte alla cittadinanza, in particolare agli studenti, una volta al mese a partire da sabato 24 febbraio.
Il Politecnico Calzaturiero: cuore della formazione tra tradizione e innovazione
Alice Marcato, Direttore tecnico Politecnico Calzaturiero: “Abbiamo pensato di realizzare anche noi degli Open Day. Delle giornate dedicate alla cittadinanza, quindi aperti a chiunque. Sarà possibile visitare gli spazi e vedere le tecnologie e i laboratori e vedere anche i giovani all’opera nel creare il proprio percorso formativo. I nostri percorsi hanno un’ampia gamma di destinatari. Ricordiamo che nel nostro distretto ci sono più di 500 aziende che coprono l’intera supply chain. Quindi dai fornitori di componenti alle vere e proprie aziende calzaturiere che si occupano della messa a punto del prodotto.”
“Ciò significa che i nostri percorsi si rivolgono ad un’ampia platea: dai più giovani che vogliono entrare nel settore, agli occupati che sono già all’interno del settore e che vogliono migliorare le proprie competenze. Durante gli Open Day, che verranno replicati per un sabato al mese da febbraio in poi, chi verrà a visitarci avrà la possibilità di vedere anche i nuovi laboratori che sono molto più tecnologici e strutturati ma che portano sempre con sé una lunga tradizione di saper fare artigianalità. Quest’ultima deriva proprio dalla lunga storia del Politecnico che nasce dalla Scuola di Arti e Mestieri e che dal lontano 1923 ha dato nel territorio un ulteriore sviluppo al distretto.”
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