Jesolo diventa una meta Dynamo. Dal 20 al 24 settembre la città ospiterà il Dynamo Sport Camp, cinque giorni di gioco e attività sportive e di Terapia Ricreativa Dynamo, a supporto dei bambini e delle loro famiglie. L’evento è organizzato dalla Fondazione Solo Per Te,con la collaborazione della Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport (FIPPS), e gode del patrocinio del Comune di Jesolo e della Città metropolitana di Venezia.
Il Dynamo Sport Camp
La Terapia Ricreativa, riconosciuta a livello internazionale, è l’approccio scientifico che ispira tutta l’attività di Dynamo Camp. Consiste nell’affrontare la malattia, e le disabilità ad essa correlate, focalizzandosi sulle capacità e sulle potenzialità dei bambini malati, sperimentate attraverso attività divertenti, inclusive e sfidanti, con l’obiettivo di promuovere la fiducia in sé stessi e di rinnovare la speranza.
Questo approccio terapeutico, inoltre, aiuta a ripristinare le abilità, migliorare l’umore, la qualità della vita e a rafforzare i legami sociali. La Terapia Ricreativa mette la malattia sullo sfondo per far riemergere il bambino restituendogli le proprie possibilità di autonomia, di apprendimento, di socializzazione e può avere effetti benefici sull’organismo a tal punto da creare una migliore sopportazione e una reazione più efficace alle cure.
Il Dynamo Sport Camp di Jesolo coinvolgerà oltre 100 persone tra bambini e familiari, ospitati in maniera totalmente gratuita presso il Villaggio Marzotto. L’evento rappresenterà un momento di svago e condivisione per i ragazzi, ma insieme anche un’occasione di avvicinamento allo sport, con l’augurio che per qualche ragazzo possa diventare una passione da coltivare una volta tornato a casa.
Il Programma
Il primo giorno, dopo gli incontri e le presentazioni del mattino, i ragazzi potranno partecipare alle attività che si svolgeranno dalle 16.00 alle 17.30. Quattro le proposte: circo, calcio, arco e arte. Seguiranno una partita di beach volley a coppie per tutti i fratelli, la cena e infine l’animazione.
A partire dal secondo giorno del Camp, alle attività si aggiungeranno le proposte di musica, teatro e giochi in spiaggia che potranno essere praticate anche durante la sessione mattutina, prevista dalle 10.00 alle 11.30. Ogni mattina, per tutti i genitori, è prevista una sessione di Nordic Walking.
La domenica, ultima giornata del Dynamo Sport Camp, si terranno le prove e i tornei oppure si potrà decidere di praticare un’attività scelta ma anche, in alternativa, di trascorre qualche ora in puro relax prima della ripartenza alle ore 14.30.
La fondazione Solo Per Te
Solo per Te nasce a Jesolo nel 2022, con lo scopo di migliorare la qualità di vita di bambini affetti da gravi patologie e delle loro famiglie. Questo attraverso l’avvicinamento allo sport, il coinvolgimento in esperienze volte a favorire l’aggregazione, la condivisione e l’inclusione sociale, come vacanze estive, camp, partecipazione ad eventi pubblici. La fondazione vuole anche ricordare Matteo Drascek, fratello del fondatore Davide Drascek, venuto a mancare all’età di 36 anni a causa della sua malattia: la distrofia muscolare.
L’Assessore allo Sport Martina Borin
“Siamo molto felici di essere al fianco della Fondazione Solo per te in questa iniziativa e poter aprire le porte di Jesolo al Dynamo Sport Camp. Prima di fare bene al corpo, lo sport fa bene allo spirito e rappresenta uno strumento attraverso il quale creare relazioni, divertirsi e sfondare porte che altrimenti ci sembrerebbero blindate. Lo sport ci stimola a credere e investire in noi stessi, a non fermarci davanti agli ostacoli che la vita ci pone sul cammino e a guardare avanti, verso un futuro che speriamo per tutti questi bambini sia bellissimo”, dichiara l’assessore allo sport della Città di Jesolo, Martina Borin.
Le Parole di Speranza di Davide Drascek
Davide Drascek ci regala infine alcune parole ricolme di speranza: “La scomparsa di Teo, oltre a lasciare un grande vuoto in tutta la nostra famiglia, ci ha portato a riflettere profondamente sul significato della vita, a volte meravigliosa, a volte terribilmente ingiusta, di cui Teo però era profondamente innamorato, grazie anche all’affetto e all’amore delle persone che lo hanno conosciuto e vissuto lungo tutto il suo percorso. Matteo ci ha fatto capire che nella vita la vera ricchezza è data dai rapporti che costruiamo, dalle relazioni che consolidiamo nel corso degli anni, che ci permettono d’impreziosire la nostra vita e allo stesso tempo quella degli altri. Perché alla fine il senso della vita è proprio questo: la vera felicità si trova nella condivisione”.
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