E’ certo abbia subito violenza e abusi di ogni tipo tra le mura di casa sua. I condannati sono proprio il patrigno e la compagna di lui.
Abusi e maltrattamenti sulla figlia disabile
Un incubo che temeva non sarebbe mai finito, cui è riuscita a mettere a una fine lei stessa rivolgendosi alla Polizia di Stato. Ha raccontato dei continui abusi sessuali di lui e delle vessazioni psicologiche di lei. Una terribile storia di abusi perpetrati negli anni.
La vittima è in verità figlia della prima moglie dell’uomo. Dopo aver ricevuto la denuncia, gli investigatori del commissariato del quartiere hanno raccolto gravi indizi a riprova dell’accusa della donna disabile.
Il 24 ottobre il GIP (Giudice per le indagini preliminari), con la Polizia di Stato di Venezia, ha ordinato l’allontanamento della coppia dalla casa familiare dove risiedevano e del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Intanto aspettiamo il processo.
Le accuse sono di violenza sessuale per lui e maltrattamento in famiglia per lei.
Non solo a Marghera
Maltrattamenti, atti persecutori, violenza privata, percosse e furto, sono anche le accuse che hanno portato alla condanna do un anno e due mesi in carcere di un 40enne italiano del portogruarese che è stato arrestato oggi. L’individuo dopo che sentì la sentenza divenne irreperibile, ma i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e fermarlo a Torre di Mosto.
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