Bloccato il centro interscambio merci. Il sindaco Luigi Brugnaro sotto accusa.
Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro stoppa la gara per l’assegnazione del centro interscambio merci per “superiore o mutato interesse pubblico”. La polemica era in attesa, dietro l’angolo: il centro, un anello strategico da 30 milioni di euro, che doveva trovare soluzione all’eccessivo moto ondoso e porre rimedio all’intenso traffico sul Canal Grande, luogo di scambio fra i camion provenienti dalla terraferma e le barche con direzione Venezia, ora è in stallo. Il magazzino doveva servire inoltre per garantire a tutti i lavoratori che iniziavano il turno alle 3 di notte un riparo consono ed illuminato oltre che a far sì che le merci potessero essere conservate fino a quando non vi fossero state delle barche piene e non semivuote. Il Movimento 5 Stelle ha difatti già denunciato lo spreco di risorse pubbliche alla Corte dei Conti con un esposto: i 30 milioni di euro, difatti, erano fondi della Legge Speciale.