Il richiamo della bellezza antica di Bibione continua a suscitare interesse e curiosità, soprattutto ora che la villa romana di Mutteron dei Frati rivela sempre più dei suoi segreti agli occhi degli archeologi.
Nuove scoperte a Mutteron grazie alle campagne di scavo
La seconda campagna di scavi in corso ha portato alla luce una zona residenziale estesa, confermando la vitalità del sito fino al periodo tardoantico. L’entusiasmo è palpabile tra gli studiosi e il pubblico, con le visite guidate gratuite in programma per sabato 16 marzo che sono ormai quasi esaurite.
L’equipe delle Università di Regensburg e di Padova, guidata dal Prof. Dirk Steuernagel, dalla Dott.ssa Alice Vacilotto e dalla Prof.ssa Maria Stella Busana, sta conducendo le indagini con il sostegno della competente Soprintendenza e il supporto dei proprietari e dell’affittuario della valle.
Si sono ottenuti grandi risultati: la zona residenziale della villa è più vasta di quanto inizialmente previsto, con nuovi ambienti musivi e reperti che emergono costantemente dal terreno.
Le visite guidate verso il sold out
Le visite guidate, che offrono un’occasione unica di avvicinarsi al lavoro degli archeologi, hanno attratto turisti e appassionati in poche ore. Saranno un’opportunità straordinaria per immergersi nella storia di Bibione, scoprendo i dettagli della sua antica vita romana. Gli archeologi stessi accompagneranno i visitatori, condividendo la loro esperienza e le loro scoperte più recenti.
Bibione continua a sorprendere
Ma gli scavi non si fermano qui. Gli archeologi continueranno le loro ricerche fino alla fine del mese. Il ritmo intenso mira a ottimizzare al massimo la missione, sfruttando ogni momento per portare alla luce la storia sepolta sotto secoli di sabbia e vegetazione.
La bellezza di Bibione, sia antica che moderna, continua a sorprendere. Oltre alle meraviglie archeologiche di Mutteron dei Frati, la natura circostante offre uno spettacolo straordinario, con la sua pineta e la duna sabbiosa che custodisce tesori nascosti da esplorare.
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