Nuove disposizioni e regole sono state approvate per la nuova stagione balneare veneta, rendendo difficile l’appropriazione di una postazioni e di un ombrellone in spiaggia.
Le novità della nuova stagione
Chiudono le scuole e il prossimo fine settimana potrebbe essere quello che davvero inaugura la stagione balneare. La stagione si aprirebbe per l’arrivo delle famiglie, ma anche dei pendolari. Questi, infatti, finora si sono tenuti lontani dalle spiagge a causa delle ondate di maltempo.
A Jesolo ad attendere i giornalieri ci saranno delle novità per chi affitta ombrelloni e lettini: scompare dopo 50 anni il posto garantito per tutta la stagione, mentre quando il proprietario di una seconda casa non c’è il posto verrà subaffitto. Invece, per quanto riguarda gli abbonamenti quindicinali, nel caso di mancata conferma, la postazione viene rimessa nel mercato.
Più distanza tra un ombrellone e l’altro
Non è così lungo tutta la costa. Ad esempio, a Bibione non ci sono problemi di spazio, ma a Jesolo l’arenile non dà molte chance ai nuovi concessionari dopo l’approvazione della legge regionale 33. Questa nuova disposizione impone distanze più ampie tra gli ombrelloni, al punto che quest’anno sono mille in meno.
Le postazioni per la maggior parte sono riservate ad hotel ed appartamenti dati in affitto e ora i proprietari delle case protestano contro il modello che li penalizza.
Inoltre, è confermata la norma del regolamento comunale già in vigore che nei fine settimana vieta il consumo e la detenzione di alcolici in pubblico, spiaggia compresa.
Per il sindaco De Zotti la nuova gestione è più dinamica e costituisce il futuro per la località.
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