Cronaca

Musile di Piave: pusher fugge in bici ad un controllo, arrestato

A Musile di Piave è stato messo in arresto un nigeriano per detenzione di stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.

L’avevano incrociato lunedì mattina in sella ad una bicicletta lungo una delle strade principali di Musile di Piave, quando il soggetto alla vista della pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave, ha accelerato la pedalata. Un atteggiamento che ha insospettito i militari che pertanto hanno deciso di procedere al suo controllo, ma appena è stato avvicinato questi si è portato la mano alla bocca per ingerire qualcosa.

Presumendo che T.O. cittadino Nigeriano 22enne, in Italia con regolare permesso di soggiorno, avesse ingoiato dello stupefacente per celarlo al controllo, la pattuglia intervenuta decideva di bloccarlo per poi condurlo presso il locale ospedale. Ma durante queste fasi lo straniero opponeva una strenua resistenza tentando di opporsi all’operato dei militari, che con non poche difficoltà e con qualche escoriazione riuscivano a bloccarlo. Successivamente i militari, anche loro visitati presso il pronto soccorso, verranno giudicati guaribili con 4 gg di prognosi ciascuno.

Per il Nigeriano, nel frattempo dichiarato in stato di arresto, veniva avviata la procedura ospedaliera per l’espulsione dell’eventuale ovulo ingerito. Procedura che si prolungava oltre il previsto, costringendo i militari ad un lungo piantonamento in ospedale dell’arrestato per oltre 24 ore, fino alla mattinata di ieri quando avveniva l’evacuazione di 5 involucri in cellophane con circa 4 gr di Eroina: andandosi quindi ad aggiungere anche l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio al suo quadro accusatorio.

Dopo aver trascorso la nottata presso le camere di sicurezza della Compagnia, stamattina si è tenuto il processo presso il Tribunale di Venezia, al termine del quale, a convalida avvenuta, T.O. è stato condannato ad 1 anno di reclusione con sospensione condizionale della pena.

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