Renato Boraso invia una lettera al Presidente della Repubblica, proponendo Cacciari come futuro premier. Ma Sergio Mattarella pensa a una donna
Sergio Mattarella pensa a una donna come futuro premier. Mentre Renato Boraso, politico mestrino di lungo corso e assessore alla mobilità, pensa a un uomo:Massimo Cacciari. Lo ha proposto come Capo del Governo nel tentativo di aiutare il Capo dello Stato e toglierlo dall’imabarazzo creato dai veti di Di Maio, Berlusconi e Renzi. Il filosofo e venezianissmo esponente dell’intelligenza nazionale e internazionale è perfetto per il governo di transizione secondo Boraso.
Cacciari è grande amico del’ex Presidente della Repubblica Napolitano, stimato negli ambienti di centrosinistra e centrodestra oltre che Sindaco di Venezia per tre mandati, e stimato docente universitario. Un perfetto candidato secondo l’assessore alla mobilità anche per i temi cari al Quirinale, ossia l’iva e la riforma elettorale. Boraso si è poi allargato dicendo che bisognerebbe aggiungere anche la ripresa economica , la questione immigrazione, la scuola, la fiscalità e la sicurezza nazionale.
Peccato che Mattarella abbia pensato a una donna come premier e si tratterebbe della prima chiamata a presiedere un Governo nella storia della Repubblica Italiana. Un’altra prima volta dopo l’elezione alla Camera di Elisabetta Casellati.