Ospite di questa puntata di “Sanità Eccellente per Tutti” condotta da Luigi Gandi è il Dottor Riccardo Szumski, medico di base che ci riporterà la sua esperienza su quello che funziona e che non funziona e che è da riformare nella sanità pubblica.
La coagulazione del sangue dopo il vaccino
“Quando tu obblighi a vaccinare non si riesce nemmeno a fare l’anamnesi per capire se la determinata persona ha qualcosa. Ad esempio io stavo facendo per conto mio uno studio, prima che arrivasse questa pandemia, dove io riscontravo delle alterazioni legate alla coagulazione, dei fattori di rischio nel 40% della popolazione.
Questa percentuale di persone che non sa di avere un’alterazione genetica, che gli alza il rischio, gli dai questa cosa che sicuramente alza il rischio ancora di più, tu lo metti in pericolo invece di prevenire qualcosa. ” dice il Dottor Riccardo Szumski.
La formazione troppo impostata dei giovani
“L’obiettivo è quello di andare avanti e creare una rivisitazione della società in cui la popolazione deve accontentarsi di molto meno, in cui deve fare quello che gli viene detto. Voi sapete che io è tanto che dico che nella scuola le riforme sono fatte perchè i ragazzi che ne escono siano ragazzi che non ragionano. Una volta eravamo definiti ribelli perchè volevamo scoprire il mondo e le alternative, adesso se voi guardare nelle manifestazioni ci sono le persone che hanno oltre i 40 anni, i giovani fai fatica a vederli.
Questo perchè vengono fuori da una scuola che gli impone che quello che dicono è verità. Lo vedo nei ragazzi dell’università, che sono bravissimi ragazzi e diventeranno bravissimi medici, ma bisogna un po’ spostarli dal protocollo. Il protocollo è una conoscenza ma il resto lo devi applicare sulle persone. Libera la tua testa, sei tu che fai il medico, non qualcuno che ti comanda da dietro.”
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