Servizi Politica

Sì dell’Unesco, Brugnaro: “Venezia è ben difesa”

Il commento che abbiamo recuperato dello stesso sindaco Luigi Brugnaro che promette: ”continueremo a lavorare”

Nell’ambito della 45° Sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco in corso a Riyad, oggi è stato deciso di non inserire Venezia nella lista dei siti a rischio. Dopo la decisione, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro si è espresso come segue riguardo al “sì” dell’Unesco.

La risposta al Sì dell’Unesco,

“La decisione adottata dal Comitato del Patrimonio Mondiale dell’Unesco è avvenuta all’unanimità: è la dimostrazione di come siano stati riconosciuti da tutti gli sforzi che stiamo mettendo in campo, ad ogni livello istituzionale, per la salvaguardia di Venezia e che la proposta di inserimento in danger list era molto politica e poco tecnica.”

Ticket d’Accesso

“Con il Governo abbiamo fatto sistema, per valorizzare tutte le azioni, tradotte in atti amministrativi e investimenti economici, per il futuro di Venezia. La recente introduzione del contributo di accesso è una delle norme, non certo l’unica, messe in campo per proteggere la città dall’over tourism, che a Venezia stiamo applicando e mettiamo a disposizione di altri siti. Voglio ricordare che i primi ad amare Venezia sono i veneziani, di mare e di terra, che credono nel futuro della nostra città, che dopo l’acqua granda del 2019 e la pandemia si sta riprendendo. Con umiltà, coraggio ed orgoglio”

Ringraziamenti

“Ringrazio il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il MAECI con la Sottosegretaria con delega all’Unesco Maria Tripodi, che, assieme alle loro strutture, hanno lavorato con noi in questi mesi per predisporre le risposte al dossier su Venezia. Un plauso anche alla delegazione che è a Riyad da giorni, guidata dal Direttore Generale Morris Ceron, assieme al vicesindaco Andrea Tomaello e all’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin, a supporto dell’Ambasciatore italiano. Un grande lavoro di squadra per la nostra città!”, conclude il sindaco Brugnaro.

GUARDA ANCHE: Venezia evita la Lista Nera, ma i veneziani si dividono

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock