Economia e società

Sciopero aerei 15 luglio: voli garantiti e rimborso

Proclamato uno sciopero di 8 ore per il personale aeroportuale sabato 15 luglio. Quali sono i voli garantiti e cosa fare in caso di cancellazione.

In seguito allo sciopero dei treni indetto per oggi, giovedì 13 luglio, sabato 15 luglio sarà la volta degli aerei con numerosi disagi. Lo sciopero indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl avrà una durata di 8 ore circa dalle 10 del mattino alle 18.

Sciopero: lo stato degli aerei

Sabato 15 luglio lo sciopero coinvolgerà gli aerei e si stima che oltre 270mila viaggiatori italiani potranno subire un disservizio. Alla base della protesta, gli accordi insoddisfacenti siglati dalle compagnie aeree e la “mancanza di dialogo per il bene dei lavoratori”. L’ENAC ha diffuso l’elenco dei voli garantiti, che riguardano i movimenti aerei da e per l’Italia. Basta consultare il seguente link dove sono presenti tutte le tratte aeree garantite: voli garantiti.

Rimborso secondo la legge europea

Il Regolamento Comunitario 261/2004 in materia di diritti dei passeggeri del trasporto aereo vigente in tutta Europa, prevede che ai passeggeri spettino fino a 600 euro di risarcimento per cancellazione del volo, overbooking o forte ritardo. Tuttavia, in presenza di una circostanza eccezionale (come uno sciopero) il diritto decade e la compagnia non è dunque tenuta ad alcun risarcimento. Nel caso in cui il volo rientri nella fascia oraria di garanzia ma venga cancellato come conseguenza dello sciopero, è consigliato verificare il diritto al suddetto risarcimento.

Cancellazione per sciopero: cosa fare?

Nel caso di cancellazione per sciopero al di fuori della fascia di garanzia, i passeggeri hanno diritto ad una serie di procedure di assistenza con spese a carico della compagnia aerea. Tra queste il volo di riprotezione, ossia un volo alternativo gratuito per raggiungere la medesima destinazione. Oltre a ciò la compagnia è tenuta a coprire le spese di vitto e alloggio fino all’arrivo del passeggero. Se la compagnia aerea non dovesse rispondere alle richieste di assistenza, i passeggeri potranno acquistare a proprie spese un volo alternativo e successivamente procedere al rimborso tramite reclamo rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad una claim company.

Il rimborso delle spese extra tramite reclamo talvolta può trasformarsi in una vera e propria battaglia. Si raccomanda dunque di essere responsabili e non sostenere spese eccessive, altrimenti si rischia un rimborso parziale o nullo da parte della compagnia aerea. È inoltre essenziale conservare scontrini e/o fatture per procedere al reclamo.

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