La data è domenica 7 maggio e rappresenta il primo appuntamento del calendario Ironman nel 2023 in Italia e uno dei primi della stagione in Europa con una adesione che si stima essere quasi il doppio rispetto all’edizione dello scorso anno.
Gli sportivi giungono da tutto il mondo per affrontare quasi due km a nuoto in mare aperto, 90 km in bicicletta e oltre 21 km di corsa nell’entroterra Jesolano, attraversando un paesaggio unico nel suo genere.
Le parole di Andrea Camporesi, Race Director
“È il primo anno che riusciamo a mostrare i veri muscoli di Ironman perchè partendo a maggio, a inizio stagione, avremo degli atleti forti e una grande potenzialità cioè quella di concedere agli atleti la possibilità di fare il proprio record personale.
È il percorso più veloce al mondo. Abbiamo un mare che anche oggi che è un po’ agitato rispetto all’oceano, è flat, una bici velocissima, non ci sono dislivelli e permette di scendere dalla bicicletta e affrontare l’ultima frazione di corsa ed anche quella flat nelle condizioni migliori.
Sicuramente tutti verranno qui per battere il proprio record personale ed è proprio per quello che abbiamo più del 60% di stranieri”
Ironman
Punto di partenza così come di arrivo è la spiaggia del faro, dove si trova l’intero villaggio sportivo. Jesolo rappresenta una prova non soltanto sul piano fisico ma soprattutto mentale, riuscire a mantenere la lucidità portando il corpo allo stremo è una sfida da veri supereroi.
Le parole di Christofer De Zotti, Sindaco di Jesolo (VE)
“È diventato il grandissimo evento consolidato dalla città di Jesolo. Quest’anno lo sforzo organizzativo sarà davvero enorme, ma abbiamo la certezza che sarà un evento vissuto dalla città e che porterà in termini di indotto e di immagine, un ritorno clamoroso alla città di Jesolo.”
Per la località balneare è anche la prima grande prova del fuoco dell’anno per conciliare la viabilità con l’evento senza creare troppi disagi e la macchina organizzativa conta su centinaia di volontari.
“Qualche complicazione a livello viabilistico c’è ma con l’informazione e la comunicazione che abbiamo già attivato da autunno scorso, tutta la città e gli utenti esterni sono a conoscenza di quelli che sono i possibili disagi anche con una macchina organizzativa davvero complessa che vede un centinaio di agenti di polizia locale sia di Jesolo che dei comuni che ci hanno aiutato ma anche 200 quasi di volontari di protezione civile e di stuart riusciremo a garantire le condizioni di sicurezza e di fruibilità della città per questo grande appuntamento.”
