Pillole di Legge

La Minaccia: quando scatta e le annesse sanzioni. Parla l’Avvocato

L'avvocato Stefano Marrone ci parla delle conseguenze per chi ha minacciato talaltro

“Pillole di Legge” è una trasmissione a cura dell’avvocato Stefano Marrone che va in onda dal lunedì al venerdì alle 19.15, per spiegare ai telespettatori alcuni istituti giuridici e come esercitare i propri diritti. La pillola legale di oggi è dedicata al reato di minaccia. Si tratta di una fattispecie criminosa prevista dall’articolo 612 del nostro codice penale.

Cosa recita l’articolo 612?

Cosa recita il dispositivo di questo articolo? Recita che chiunque minacci taluno un danno ingiusto, viene punito dalla legge. Se la minaccia è ordinaria vi è una pena pecuniaria, il fatto è procedibile a querela e la competenza è del giudice di pace.

Se invece la minaccia è grave oppure fatta nei modi di cui l’articolo 339 del codice penale cioè da persona con armi, da più persone riunite, da persona travisata che non fa vedere le sue sembianze, si procede d’ufficio e la competenza è del tribunale.

Le sanzioni previste

Si tratta sostanzialmente di una illecita intimidazione che un soggetto esercita nei confronti di uno o altri più soggetti. Questo tipo di violazione espone non solo la persona che la compie il reo ad una punizione secondo l’articolo 612 del codice penale, ma anche ad un’azione di risarcimento del danno che la persona minacciata può svolgere anche all’interno del procedimento penale nei suoi confronti.

È chiaro che non si fa una querela se la persona non ha inciso profondamente sulla persona cioè ci vuole un’intimidazione di un certo spessore.

Ad esempio se io io dico: “se tu non fasi così pioverà”, non è una minaccia, è solamente una petizione del servizio al quanto sciocca. Se io per esempio, impugno un’arma e minaccio una persona affinché mi dia una determinata prestazione, quella è una minaccia grave, c’è l’arma e quindi procederà in un tribunale. È chiaro che nei rapporti tra le persone non si dovrebbe mai arrivare a queste ipotesi però quando ci si arriva cala la scure del codice penale e la sanzione di cui l’articolo 612 che potete tranquillamente leggere su Internet.

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