Antonio Albanese rilancia il personaggio Cetto La Qualunque
Il film più distribuito nelle sale (563 schermi) è “Cetto c’è, senzadubbiamente (TRAILER), con Antonio Albanese, che – dopo gli episodi del 2011 e 2012 – torna nei panni del personaggio Cetto La Qualunque: a dieci anni dall’elezione a sindaco di Marina di Sopra, il nostro eroe fa l’imprenditore in Germania, alla guida di una catena di ristoranti e pizzerie di successo. Ma la notizia dell’aggravarsi delle condizioni di salute dell’amata zia che lo ha cresciuto, lo farà tornare a casa.
Roman Polanski e il suo parallelismo con l'”Affaire Dreyfus”
Per gli amanti del cinema d’essai c’è “L’ufficiale e la spia“ di Roman Polanski, sesta versione cinematografica del'”Affaire Dreyfus” che per dieci anni, sul finire dell’800, divise la Francia sulla colpevolezza o meno del capitano Dreyfus. Il film ha vinto il Gran premio della giuria a Venezia, tra le polemiche: anche l’“Affaire Polanski“ non ha mai cessato di creare contrapposizioni. Ed è evidente un parallelismo tra la vicenda del regista e quella dell’ebreo ingiustamente condannato.
“Light of my life” di e con Casey Affleck e l’horror “Countdown”
Altra prova d’autore quella di Casey Affleck, fratello minore del più noto Ben, che ha scritto, diretto e interpretato “Light of my life“, la storia distopica di un padre e la sua unica figlia undicenne che si nascondono tra boschi e case disabitate, dopo che un virus ha sterminato buona parte della popolazione femminile, per evitare i sopravvissuti resi brutali dalla mancanza di femmine. L’horror “Countdown“ racconta invece di una giovane infermiera decisamente sotto pressione dopo avere scaricato un’app che prevede esattamente la morte di ciascuna persona e scoperto che a lei rimangono solamente tre giorni di vita!
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