Il gioco d’azzardo è un pericoloso vizio che va curato. Nel veneziano 12 persone su 100 sono a rischio. Colpiti soprattutto gli anziani nelle zone di Marcon, Favaro e Quarto d’Altino
È sempre più alto l’allarme che segnala il vizio del gioco. Migliaia di risparmiatori si gettano sul lastrico, soprattutto tra gli anziani nel veneziano. 12 giocatori su 100 sono ad alto rischio secondo un sondaggio dell’Ulss 3, realizzato in collaborazione con CGIL, CISL e UIL di Venezia. Una media ben più alta di quella nazionale. Quasi del doppio. Le zone più colpite sono Marcon, Favaro e Quarto d’Altino.
Lo studio distingue tra i pazienti veri e propri in cura presso il SER.D, servizio che assiste le dipendenze ossia 125 casi nel 2017, e i 200 intervistati in un campione di 400 che hanno ammesso di giocare d’azzardo. C’è inoltre un collegamento tra abuso di gioco e alcool nel 23% dei giocatori. A rischio sono gli anziani che giocano con le slot nei bar.
L’USL ha annunciato una campagna di sensibilizzazione degli operatori del mondo sanitario e dei servizi sociali che inizierà proprio in questi giorni incontrando la popolazione in dei convegni serali. Per quanto riguarda bar e slot machine gli assessori dei comuni interessati hanno dichiarato di non poter fare molto perchè i permessi ai bar arrivano da istituzioni nazionali.
