Vaporetti sostenibili in arrivo a Venezia

Nella mattina del 3 maggio, alla darsena del Tronchetto, sono stati presentati cinque nuovi vaporetti, segno di una volontà di evoluzione nel trasporto pubblico lagunare.

Nuovi vaporetti, un passo avanti per la Laguna

I suddetti vaporetti sono una rivisitazione dei modelli esistenti, con un interno rinnovato e dotazioni moderne. Si tratta di panche, schermi, connessione wi-fi, spazio per i bagagli e un aria condizionata. Inoltre, sono stati equipaggiati con motori a basso impatto ambientale, all’altezza delle prestazioni degli Euro 6 nei veicoli su strada.

Questi nuovi mezzi sono solo il primo passo di un piano di investimenti delineato dall’AVM in collaborazione con il Comune di Venezia. Tale piano è fondamentale per mantenere il controllo del servizio di trasporto pubblico, conformemente ai rigorosi standard dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti.

Si prevede di investire complessivamente 330 milioni di euro nel periodo 2022-2032, parte dei quali provenienti da finanziamenti ministeriali e regionali. Questi fondi saranno destinati sia alla rete di navigazione che a quella stradale, con l’introduzione graduale di 53 nuove unità navali, inclusi vaporetti ibridi, navi traghetto e motobattelli a basso impatto ambientale.

Il cammino verso un servizio di trasporto sostenibile a Venezia

Nei prossimi cinque anni, con un investimento aggiuntivo di 1,2 milioni di euro, tutti i 62 vaporetti della flotta saranno aggiornati con il nuovo design interno presentato oggi. Inoltre, sono previsti lavori di trasformazione per cinque vaporetti, che saranno convertiti in diesel-elettrici. Attualmente, è in corso il rifacimento della Nave Traghetto Marco Polo, con l’intento di migliorarne l’accessibilità.

Il sindaco Luigi Brugnaro ha sottolineato l’importanza di mantenere il servizio di trasporto pubblico sotto il controllo dell’azienda pubblica per i prossimi nove anni. Il recente accordo sindacale e il piano di investimenti garantiranno la solidità finanziaria dell’azienda e consentiranno una transizione verso un futuro più sostenibile. Grazie a questo piano, entro il 2027, il Canal Grande sarà completamente servito da mezzi ibridi, dimostrando così un impegno concreto verso l’ambiente e la qualità del servizio offerto ai cittadini.

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