Evento tanto atteso e tantissime persone in arrivo
“Si dice 500mila, forse saranno di più. È l’adunata più attesa della storia. Anche perché è la regione dell’alpinità, la provincia più alpina d’Italia e del mondo. 10-12 maggio, ovviamente è la 95esima adunata degli alpini. Oggi abbiamo firmato quella che è la costituzione del Comitato d’Onore e da oggi si parte”.
Cosa significa in termini di PIL ospitare un’adunata degli alpini
“In termini concreti non lo so dire. Ma ho una certezza, che è quella che, comunque, avremmo un riscontro anche economico nel nostro Veneto. C’è l’overbooking negli hotel e non si trova più una camera libera, a livello anche regionale visto che, poi, molti vanno alloggiare anche a 20-30 km di distanza rispetto a Vicenza. Del resto 500mila persone da qualche parte dovranno andare a dormire, quindi saranno 500mila pernottamenti almeno per tre o quattro giorni consecutivi”.
Come contribuisce la Regione Veneto
“Noi ci siamo con la viabilità. Abbiamo un impegno di oltre 100mila€. E poi con €600mila euro, che sono andati al comitato organizzatore, per organizzare questo che per noi, nel nostro modo di catalogare gli eventi, è un grande evento. Come altri grandi eventi, che sosteniamo tipo il giro d’Italia oppure le Olimpiadi o altre iniziative”.
Il motto degli alpini
“Fa onore agli alpini, che non sono un’associazione di guerrafondai, ma di portatori di pace. Ed è anche bene ricordare da questo motto che non c’è solo la guerra in Ucraina, non c’è solo quella del Medio Oriente, che sono due contesti di gravissimo conflitto, ma ci sono altre guerre. Ce ne sono altre 58, in totale delle guerre nel mondo in questo momento sono una sessantina”.
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