La Guardia di Finanza ha sequestrato 25 lingotti d’oro per un valore di quasi 50 mila euro e denaro contante, in franchi svizzeri ed euro, per quasi 4 mila. Colpevole un cittadino tedesco, trovato nella motonave Ariadne, in partenza per la Grecia. La scoperta è avvenuta durante i controlli di routine prima dell’imbarco.
I militari veneziani hanno deciso di controllare i bagagli dell’uomo che appariva particolarmente nervoso. Si tratta soltanto della prima operazione messa a segno dalle fiamme gialle nel 2024 a Venezia. Ma il fenomeno del traffico illegale di valuta, nel corso dell’anno appena concluso, ha fatto scattare almeno 1500 interventi della Guardia di Finanza veneziana negli scali aeroportuali Marco Polo di Tessera, Giovanni Nicelli a Lido e nei porti di Marghera e Fusila.
I numeri del traffico illegale di valuta nel 2023
In totale nel 2023 i finanzieri hanno intercettato 17 milioni di euro di valuta non dichiarata, eseguito sequestri per 300 mila euro ed elevato sanzioni amministrative per 340 mila euro. Tra i casi più rilevanti c’è quello di un cittadino etiope proveniente da Dubai in possesso di 200 mila euro. O, ancora, un cittadino italiano diretto ad Hong Kong per l’acquisto di diamanti presso una fiera importante con 150 mila euro in contanti.
Questi individui nascondono la merce spesso tra gli indumenti all’interno dei bagagli ma non sono mancati ritrovamenti nella biancheria intima indossata o nelle scarpe. In questi casi, è stato determinante il fiuto di un pastore tedesco del corpo del gruppo di Tessera addestrato per trovare i banconote. I soggetti, trovati in flagranza di reato, sono poi stati sottoposti a controllo fiscale.
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