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Sulpicia, la voce femminile in un mondo maschile

Le studentesse Desirée Boscaro e Susanna Calvan, dal Liceo classico Europeo San Benedetto di Montagnana portano a Sulpicia, poetessa latina

Le studentesse Desirée Boscaro e Susanna Calvan, dal Liceo classico Europeo Educantato Statale San Benedetto di Montagnana, in provincia di Padova, ridanno voce a Sulpicia, poetessa latina. Le due sono state tra le vincitrici della seconda edizione del premio nazionale di critica poetica Gino Pastega, hanno meritato la menzione per il club dell’Unesco di Venezia. Intervista Giovanna Pastega.

Chi è Sulpicia?

Boscaro Desireé: “Sulpicia è una poetessa latina dell’età augustea. È spesso trascurata nel programma scolastico e volevamo riportarla in luce. Come poetessa aveva poche possibilità di esprimersi, ma molte cose da dire”.

Come avete approfondito i temi della condizione femminile?

Calvan Susanna: “Sulpicia è riuscita a emergere in un contesto storico prevalentemente maschile. Il ruolo delle donne è molto importante, ma trascurato”.

Cosa pensate di fare all’università?

Boscaro Desireé: “Questo concorso mi ha cambiata. Pensavo di iscrivermi a una facoltà legata all’arte, ma dopo essere riuscita a esprimere qualcosa di per me tanto fondamentale e visto l’esito, potrei cambiare idea. Lettere e Filosofia sono due opzioni.

Calvan Susanna: “Io desidero iscrivermi a Giurisprudenza per lottare a favore dei diritti delle donne”.

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