Strage del cavalcavia: nuovo sopralluogo
Nuovo sopralluogo giovedì 9 novembre sul cavalcavia Rizzardi di Mestre, nel punto in cui è caduto il 3 ottobre scorso l’autobus della società la linea e dove sono morte 21 persone.
Dalle 13 alle 16 sarà interrotto il transito in quel tratto del cavalcavia e le auto saranno deviate verso San Giuliano, il centro di Mestre, o Marghera. Sul posto tornerà il perito, ingegner Placido Migliorino, per effettuare nuove riprese aeree con drone nel luogo della caduta e per prelevare campioni della barriera da analizzare in laboratorio, dell’altro materiale sarà prelevato dal pezzo di guardrail rimasto incastrato nel bus.
Novità riguardo allo stato di salute dell’autista
Nelle ultime ore è emersa una novità riguardo allo stato di salute dell’autista Alberto Rizzotto, morto nell’incidente, l’uomo nelle settimane precedenti la strage si era recato più di una volta al pronto soccorso, lamentando problemi cardiaci e per questo la Procura di Venezia ha chiesto un nuovo sezionamento del cuore dell’uomo, dopo che una prima analisi aveva escluso un cuore malato.
A caccia di problemi cardiaci che sfuggono ai normali esami e per questo i giudici hanno incaricato una luminare delle morti invisibili, la cardiologa di Padova Federica Basso, la relazione dovrà essere presentata entro il 10 gennaio.
Sono infine in corso le perizie sul telefono dell’autista e sulla scatola nera del mezzo, bensì non è ancora stato incaricato il perito per analizzare l’autobus. Si è chiarito inoltre che la ruota anteriore destra non si presenta in asse con le altre tre, a causa della rottura del semiasse avvenuta nello scontro con il guardrail.
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