Servizi Cronaca

Quarto salone nautico, cresce il business

Inaugurata la quarta edizione del Salone nautico alla presenza del Presidente del Senato e del ministro delle infrastrutture

È più breve dello scorso anno, ma ha concentrato il maggior numero di espositori di sempre, la quarta edizione del Salone Nautico inaugurata stamane all’Arsenale. Al taglio del nastro sono intervenuti il Presidente del senato Ignazio La Russa e il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini. Ma c’era soprattutto la coppia da cui è partita l’idea di rilanciare il salone, che languiva nel parco di San Giuliano, spostandolo nel glorioso ex-cantiere della Serenissima, conosciuto in tutto il mondo.

Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia: “Sta andando tutto bene. Qui al mio fianco ho una delle persone che ha reso possibile tutto ciò, Alberto Galassi, Amministratore Delegato del gruppo Ferretti, la più grande azienda italiana a livello di fatturato del settore. Ha creduto moltissimo in Venezia, mi ha supportato (e sopportato!). Abbiamo fatto questa cosa in pochi; piano piano il successo viene se gli imprenditori ci credono. Oggi i saloni sono a livello internazionale”

Il salone nautico

E dopo quattro edizioni, il gruppo Ferretti ha svolto decisamente al meglio il suo ruolo attrattivo, dato che agli altri tre brand di prestigio, Azimut, Benetti e Sanlorenzo, si sono aggiunti centinaia di espositori, 220 quest’anno, un record, di cui 40 stranieri. 300 le imbarcazioni in mostra, di cui 240 in acqua. Il Salone Nautico, oltretutto, condivide gli spazi con la Biennale di Architettura, altro magnete per il tipo di visitatori che ama le barche e la bellezza.

Alberto Galassi, Amministratore Delegato del gruppo Ferretti: “Quando il sindaco Brugnaro ha iniziato a decantare la possibilità, io ero già convinto, perché Venezia è il posto più bello al mondo. Ha tre vantaggi: primo è una città facilmente raggiungibile, ci si arriva in treno, in aereo, in auto. Secondo, anche nei giorni di pioggia, ha una cultura millenaria, quindi la gente viene a vedere le barche, ma alla fine va a vedere una città unica e irripetibile. Terzo, è ospitale, con i ristoranti, i musei, la Biennale. Dove altro si può trovare una cosa del genere?”

Italia leader del settore, qualche dato

Forse non tutti sanno che l’Italia è leader nel settore della cantieristica navale mondiale, al 12% del mercato e il 50% del segmento super-yacht, e anche per questo si è fatta strada l’idea che ci fosse posto nel paese per un’altra fiera del settore, accanto a quella di Genova. Le due passerelle non entrano in collisione, sia per le date (Venezia apre la stagione estive e Genova la chiude), sia per la vocazione: in laguna si parla soprattutto di sostenibilità e motori elettrici.

Luca Zaia, presidente della regione Veneto: “Penso che si sia seguita un’idea che sembrava una follia e che si sia riuscita a creare una bella manifestazione. Una quarta edizione di peso, crescerà sempre di più, e abbiamo aperto un nuovo corso rispetto al salone nautico a Venezia. Non siamo in contrapposizione con Genova, è ovvio che poi differenziamo il prodotto. Questo è un salone che penserà sempre di più alla sostenibilità, in virtù del fatto che abbiamo la capitale mondiale della sostenibilità. Vorrei ricordare che il Veneto dice la sua: abbiamo 13.600 posti barca in 42 porti e siamo la prima regione turistica d’Italia. Abbiamo un fatturato di 18 miliardi di Euro per il turismo, ma anche 4,6 miliardi per quanto riguarda la cantieristica navale”.

LEGGI ANCHE: Salone Nautico Venezia a misura di bambini: tutte le attività e Salone Nautico Venezia: come raggiungere l’Arsenale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock