Nella cornice del Teatro Goldoni, domenica pomeriggio, a partire dalle ore 17.00, si è svolto il tradizionale appuntamento di fine stagione dell’attività remiera. Un’occasione per consegnare i premi ai campioni della Regata Storica 2023 e per salutare atleti e appassionati della voga alla veneta – di oggi e di ieri – dando loro appuntamento al prossimo anno.
Regata Storica 2023
Dopo i numerosi appuntamenti che hanno visto consegnare, tra settembre e ottobre, alle diverse categorie di atleti i premi riservati dagli sponsor privati, la cerimonia conclusiva, condotta da Rudi Zugno, ha visto la consegna dei premi da parte de Il Gazzettino, La Nuova Venezia, Campello Marine e Vela Spa.
Il Gazzettino ha premiato i primi, tra tutte le categorie in gara, che hanno oltrepassato il traguardo volante al ponte di Rialto, mentre La Nuova Venezia ha premiato i primi che hanno raggiunto il traguardo volante dell’Accademia. Vela Spa ha consegnato un assegno del valore di 12.000 euro destinato all’acquisto di forcole e remi destinato alla categoria dei Giovanissimi, abbinati a sorteggio ai quattro forcolai veneziani. Inoltre l’assegno del valore di 35.000euro è stato attribuito da Vela alle diverse categorie (giovanissimi, donne, gondolini e caorline) con la ripartizione analoga a quella del montepremi del Comune di Venezia.
Infine, si è tenuta la tradizionale estrazione tra gli equipaggi partecipanti alla Regata Storica 2023 (donne, gondolini e giovanissimi) di n. 3 motori Mercury da 10HP, offerti da Campello Marine.
Sul palco, il Consigliere Delegato alla Tutela della Tradizioni, Giovanni Giusto, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e del Sindaco Brugnaro.
Il commento di Giovanni Giusto
“Con la giornata di oggi si conclude una bellissima stagione all’insegna della continuità che ha visto già nei risultati il ricambio generazionale, con l’affermazione anche di nuovi atleti mai entrati in ruolo prima. L’edizione 2023 della Regata Storica ha confermato numeri importanti tra gli under 30 – ha dichiarato il Consigliere Delegato Giovanni Giusto – dimostrando ancora una volta che la voga alla veneta gode di piena salute. Ringrazio pertanto tutti per l’impegno e il sacrificio nel portare avanti una tradizione e uno sport che possiamo riconoscere come il più importante elemento identitario della civiltà veneziana”.
Il commento di Piero Rosa Salva
“La tradizionale cerimonia di chiusura della stagione remiera” – ha aggiunto l’Amministratore Unico di Vela, Piero Rosa Salva – “rappresenta un’occasione per tenere vivo l’interesse verso questa attività agonistica e rinsaldare il rapporto tra la voga alla veneta e la città. Vela è orgogliosa di sostenere questa attività e di essere ancora una volta al fianco degli atleti. Riconoscendo il loro valore e festeggiandoli in un evento a loro dedicato vogliamo anche incoraggiare le nuove generazioni a portare avanti una importante e radicata tradizione culturale della città.”.
I momenti salienti
Durante la cerimonia, sono transitate sullo schermo le immagini dei momenti salienti delle diverse gare, per rivivere le emozioni della regata e per apprezzare ancora una volta il fascino immutato del corteo storico e le performance degli atleti, sia di quelli alle prime armi che dei campioni del remo.
Inoltre a suggellare un ideale passaggio di testimone tra le generazioni, è stata introdotta una novità nelle modalità di premiazione facendo premiare i regatanti delle maciarele senior, delle maciarele junior e delle schie dai vincitori di caorline, donne e gondolini.
Anche quest’anno, il cantautore veneziano Stefano Ronchi ha regalato al pubblico uno intervallo musicale cantando il suo ultimo brano intitolato “Na caressa d’amor”, mentre un particolare omaggio è stato riservato a Lino Farnea per festeggiare i suoi 35 anni di attività in qualità di giudice di regata e per il suo impegno nella promozione della voga alla veneta.
Foto di gruppo e applausi dal folto pubblico di atleti, adulti e bambini, e dalle loro famiglie hanno concluso la manifestazione in un clima di festa.