Il giorno dopo il verdetto del CIO monta l’entusiasmo per l’aggiudicazione delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi Invernali del 2026 Milano-Cortina.
Il progetto Milano-Cortina
Gli imprenditori si stanno già muovendo al punto che Matteo Zoppas presidente della Confindustria del Veneto ha annunciato che “Possiamo cambiare faccia alle nostre montagne, già fantastiche. Si torna a sperare nello sviluppo proprio a partire dalle montagne venete e lombarde”
Il progetto italiano prevede una spesa di 1,5 miliardi di euro di cui circa 900 milioni di contributo CIO, a cui si aggiungeranno fondi privati. Un bilancio sostenibile che nulla ha a che vedere con i 51 miliardi di dollari spesi dalla Russia per Sochi 2014,
Confindustria ha recentemente creato un apposito Gruppo tecnico nazionale «Sport e Grandi Eventi», affidato alla presidente di Confindustria Belluno, Maria Lorraine Berton, che seguirà da vicino i Campionati del Mondo di Sci Alpino e, da oggi, anche le Olimpiadi 2026.
Un gruppo il cui compito è quello di mettere a disposizione le migliori tecnologie, expertise, know how, racchiusi nelle centinaia di imprese del nostro territorio.
Il tema lavoro
Sul lavoro per i giovani ha parlato anche Alessandro Benetton, Presidente Fondazione Cortina 2021.
«I giovani hanno bisogno di obiettivi ambiziosi verso cui indirizzare le loro energie e le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 rappresentano un’occasione unica per guardare con fiducia al futuro e ripensare i nostri modelli di vita in città e sulle nostre montagne. L’impegno per la sostenibilità – per noi da tempo un mantra – deve divenire costume di tutti.Ci sono inoltre 20 mila volontari pronti a scendere in campo per garantire lo svolgimento dell’evento».
Le cerimonie e i siti olimpici
La cerimonia di apertura sarà il 6 febbraio 2026 allo stadio Meazza di Milano, quella di chiusura il 22 febbraio all’Arena di Verona. 14 i siti olimpici previsti divisi in quattro cluster: Milano, Valtellina, Cortina, Val di Fiemme. Per il 93% si tratta di sedi esistenti o temporanee.
Le parole del Presidente Zaia
Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha dedicato il risultato a tutti i veneti e a tutti quelli che hanno lavorato duramente. «È stato un lavoro di squadra che ha coinvolto tutti partiti ad eccezione dei Movimento Cinque Stelle che in queste ore è sbeffeggiato sui social».