La spiaggia più colpita della costa è forse stata quella del Lido di Venezia. Le onde hanno raggiunto le capanne e da questa immagine che ha realizzato per noi Fulvio Pastrello è chiaro che i danni sono davvero importanti.
La furia del vento ha spinto il mare contro dune, in parte demolendole e lasciando sulla spiaggia le assi delle capanne distrutte. Pontili e massi hanno mitigato la forza bruta delle raffiche di vento riducendo la corsa dell’acqua, ma non impedito la devastazione.
Disagi al Lido e in terraferma
La bora non ha risparmiato nemmeno la terraferma. A Marghera le strade erano disseminate di rami spezzati caduti dagli alberi e i fiumi, seppur sotto controllo, hanno raggiunto livelli al limite.
In queste immaginai girate per noi da Gianluca Agostini anche i campi non sono stati risparmiati dall’allagamento. A Monselice il vento ha sradicato un albero che si è abbattuto su un auto ferendo gravemente l’autista. Infine a Rovigo la pioggia ha rotto l’asfalto lungo una corsia dell’A13. Il transito è stato bloccato,
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