Il delta del Po ha 7 porte: tante quante sono i suoi comuni. Proprio su questi dati essenziali e altamente simbolici ruota il progetto “Le porte del Delta del Po”. Il progetto è strato promosso dalla Conferenza dei Sindaci del Delta, cofinanziato dalla Regione Veneto:
Le porte del Delta del Po, un progetto di sviluppo sostenibile
La presentazione è avvenuta a Ca’ Vendramin, il museo della Bonifica nell’ambito della #PoDeltaSWEEK, la settimana della sostenibilità del delta del Po.
MIchele Grossato, Responsabile della Conferenza Sindaci Delta del Po: “Ci troviamo a Ca’ Vendramin, il cuore pulsante del delta del Po. Qui l’uomo grazie a questo intervento è riuscito a tenere prosciugate le nostre aree dando vita a uno sviluppo economico-sociale importante. Questa settimana si svolge il Delta Po Week, la settimana della sostenibilità.”
“Noi amministratori tutti insieme non possiamo far altro che trasmettere soprattutto alle giovani generazione l’impegno di essere guardiani del nostro territorio. Ma anche di voler bene all’ambiente e alla natura e di preservarla con delle azioni importanti. Con dei focus stiamo trasmettendo questo messaggio importante ai giovani e fare in maniera tale che ci siano anche progettualità di investimento e che i nostri giovani non abbandoni le nostre terre per cercare lavoro altrove, ma che riescano a insediarsi e a lavorare. Il nostro territorio offre tantissime opportunità.”
Una guida turistica illustrata dai bambini
Le porte del delta del Po è un progetto molto articolato che coinvolge anche le scuole e che prevede una nuova guida e sette installazioni per accogliere i visitatori.
Alessandro Marangoni, Assessore del Turismo di Taglio di Po: “Perché il Delta diventi sempre più attrattivo e attraente attrattivo attraente. In questo caso sono state coinvolte in questo progetto tutte quante le scuole elementari di questi sette Comuni.”
“I ragazzini hanno contribuito alla realizzazione di una guida turistica, che si chiama “Giroodelta” illustrata dai loro disegni. Un giro guida, Girodelta, prevede che per tutti i turisti e tutti i ragazzi ci sia la possibilità di ottenere un timbro simile ad un percorso, ad un cammino. Possibilità che farà da capolino per per vedere dov’è questa caccia al tesoro saranno dei lenmark installati in ogni entrata di ogni singolo paese, come porta del Delta del Po.”
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