È possibile che nel 2018 si chieda a una vittima di violenza di censurarsi? Ebbene si. A Jessica Notaro, sfregiata dal suo ex fidanzato, è successo questo
Abbiamo parlato spesso di donne. Donne che sono state ferite, massacrate, anche uccise. E continueremo a farlo a costo attaccare i diritti superiori. Il massacratore di Jessica Notaro l’ha sfregiata con l’acido, è stato successivamente condannato e lei, in uno spettacolo della Rai, dice che ha paura per quando lui uscirà dal carcere.
Gli avvocati hanno detto che la Notaro non deve esternarsi troppo nei confronti del loro assistito, e che la Rai faccia qualcosa, intervenga, perché i diritti del cittadino sono superiori ai numeri dell’audience. Non è accettabile che, nel 2018, venga chiesto a una vittima di qualsiasi genere di censurarsi. Considerando, poi, che le è stata offerta una ribalta nazionale per lanciare un messaggio a tutte le donne vittime di violenza come lei. In questo caso, i diritti inferiori sono della vittima. Tutto è rovesciato.